I droni come li abbiamo conosciuti fino a oggi, che volano e basta, potrebbero essere superati da nuove generazioni decisamente più versatili. Il primo rappresentante della nuova specie è il drone anfibio Naviator, costruito per essere a suo agio tanto nell’aria quanto nell’acqua.
Il video che alleghiamo in questo articolo mostra la versatilità del primo drone anfibio: le eliche funzionano a piena velocità in aria, mentre riducono le rotazioni quando è in immersione. Si tratta di un primo prototipo realizzato per un progetto della Marina Militare USA.
Non può ancora trasportare carichi inoltre il controllo wireless non può funzionare sott’acqua, per questa ragione è collegato tramite un sottile filo visibile in diverse inquadrature.
Gli impieghi previsti non sono limitati a quelli militari: il drone anfibio Naviator può risultare utile nelle ispezioni dei ponti, per verificarne lo stato non solo nelle strutture sospese ma anche alle basi sott’acqua, così come in missioni di ricerca, recupero e salvataggio. Per le prossime versioni è previsto l’impiego di sonar, videocamere e altri carichi.