Nella sempre più ampia offerta di speaker Bluetooth portatili il nuovo Native Union Switch rappresenta una proposta originale e interessante, soprattutto per gli appassionati di musica che prediligono i bassi spinti e i volumi di output sostenuti. Infatti, a differenza di gran parte degli speaker portatili compatti, Switch è dotato di un subwoofer attivo, contribuendo così a rendere più corposa la riproduzione audio sostenendola con bassi più spiccati e potenti.
Switch è è un parallelepipedo che misura 19,6 x 6,9 x 6,8 centimetri e pesa 500 grammi: è interamente ricoperto di gomma morbida, piacevole al tatto, ed è proposto in diverse colorazioni vivaci. La combinazione di design, colori e materiali rendono Switch un dispositivo accattivante, in grado di suscitare la curiosità in chi lo osserva. Switch riserva una sorpresa subito all’avvio: premendo l’unico grande pulsante che si trova a una estremità, il dispositivo emette un gingle futuristico ad alto volume per confermare l’accensione, un dettaglio utile e anche piacevole. Lo stesso avviene per tutte le operazioni principali: un gingle diverso viene riprodotto quando si stabilisce l’accoppiamento Bluetooth e anche quando spegniamo Switch.
Accensione e prova audio
La riproduzione audio conferma quello che le specifiche tecniche promettono già sulla carta: Switch è in grado di riprodurre musica e audio con una potenza decisamente superiore rispetto a quanto è lecito attendersi da uno speaker portatile di queste dimensioni. I bassi emergono subito come tra i più potenti finora disponibili nei dispositivi di questa categoria.
La qualità complessiva dell’audio è discreta: nelle nostre prove abbiamo notato una tendenza ad accentuare le tonalità alte e l’apparire di distorsioni quando si imposta l’audio al massimo. Questo è facilmente risolvibile impostando il volume a una o due tacche sotto al massimo: la potenza in uscita è abbondante così non rischiamo di perdere nulla. Ricordiamo che per regolare il volume, oltre ai controlli su iPhone o sul dispositivo che stiamo utilizzando, è possibile ruotare la grande manopola posta a lato oppure in alto, a seconda di come posizioniamo Switch, che può riprodurre musica indifferentemente in orizzontale o in verticale per ridurre al minimo gli ingombri sulla scrivania.
In definitiva la qualità audio risulta discreta e leggermente inferiore ad altri dispositivi di questa categoria ma è compensata da una potenza decisamente superiore alla media. Dove invece Switch non ci ha convinti è nella qualità audio delle chiamate vivavoce: il parlato dell’utente che viene raccolto dai microfoni di Switch arriva all’interlocutore confuso e con ampi sbalzi di volume, tanto da rendere quasi impossibile la comunicazione. Si tratta in ogni caso di una funzione secondaria che non inficia la qualità complessiva del prodotto. Occorre tenere presente questo inconveniente solo da parte degli utenti potenzialmente interessati alle chiamate vivavoce e alle conference call.
Autonomia e funzione di batteria esterna
Il costruttore dichiara valori di autonomia di tutto rilievo: ben 14 ore in riproduzione audio, fino a 16 ore di conversazione, infine standby che arriva a ben 180 ore. Questo è possibile grazie alla batteria da 1.800 mAh integrata. Per sfruttare ulteriormente questa caratteristica i progettisti hanno dotato Switch di una porta USB in uscita: grazie a questa è possibile collegare e ricaricare praticamente qualsiasi smartphone, tablet, fotocamere, console portatili e in generale qualsiasi dispositivo mobile con alimentazione USB. Naturalmente è possibile ricaricare anche iPhone, iPad e iPod touch impiegando il cavo USB-Dock oppure USB-Lightning incluso nella confezione del dispositivo Apple. Si tratta di una funzionalità aggiuntiva interessante per gli utenti che prevedono di usare spesso Switch all’aperto e in movimento.
Gli altri collegamenti di Switch sono la micro USB per la ricarica della batteria esterna, il jack da 3,5 mm per collegare dispositivi non muniti di Bluetooth e un altro jack per collegare un microfono.
Conclusioni
Native Union Switch offre una qualità audio discreta, con una riproduzione potente e bassi notevoli per un dispositivo di questa categoria. Gli audiofili che esigono fedeltà anche all’aperto e in movimento probabilmente preferiranno prendere in considerazione dispositivi più costosi oppure Logitech UE Boombox Mobile, più compatto, meno potente ma con audio più fedele. In tutti gli altri casi, tenendo presente che all’aperto una riproduzione più potente in molti casi è preferibile a una più fedele, Switch rappresenta una valida alternativa.
Pro
Audio potente rispetto alle dimensioni
Bassi corposi grazie al subwoofer attivo
Ottima autonomia
Funge da batteria esterna USB per ricaricare i dispositivi portatili
Contro
Leggera distorsione sui toni alti e al massimo del volume
Prezzo e disponibilità
Native Union Switch è distribuito in esclusiva per l’Italia da Blind Barber: il prezzo è di 149,99 euro. Per ulteriori informazioni è possibile visitare questa pagina web.