Asustor è un marchio che si è fatto notare per vari modelli di NAS, dispositivi di archiviazione di rete, sempre più usati tra chi si occupa della creazione di contenuti: la necessità di poter disporre di una soluzione affidabile e performante su cui poter contare per effettuare in modo semplice e immediato il backup e il ripristino dei file delle applicazioni di Adobe Creative Cloud è diventata una abbinata sempre più gettonata dai creatori di contenuti
Grazie ad Asustor EZ Sync e DataSync Center, spiega il produttore, ora è possiible mantenere sincronizzati in tempo reale i file di lavoro sia con il NAS, sia con il Cloud, un abbinamento perfetto per lavorare con tutti i software, app, strumenti e servizi messi a disposizione di Adobe Creative Cloud.
Grazie al supporto degli snapshot, inoltre, è sempre possibile effettuare il ripristino dei propri lavori e recuperare file sui quali sono state erroneamente effettuate modifiche, recuperare asset eliminati accidentalmente, file corrotti o danneggiati, compresi quelli compromessi a causa di attacchi tramite ramsonware.
Particolarmente apprezzate sono le diverse funzionalità di backup e di file sharing messe a disposizione dal sistema operativo ADM, che consentono il trasferimento, salvataggio e la condivisione di file e risorse tra colleghi ovunque essi siano, consentendo di portare la collaborazione a nuovi livelli, aumentando la produttività generale dei team di lavoro.Tra i vantaggi dei NAS Asustor il superamento della barriera Gigabit, offrendo soluzioni da 2,5 Gigabit e 10 Gigabit e la facile espandibilità. Un NAS come Lockerstor 10 a 10 bay (1259 euro nel momento in cui scriviamo su Amazon) rappresenta una soluzione semplice per espandere lo spazio di archiviazione per chi sfrutta app come Adobe Premiere e Adobe Lightroom.
È possibile espandere la memoria del NAS in vari modi, nessuno dei quali richiede tempi di inattività: bsta scambiare le unità installate con unità più grandi, aggiungerne un’altra al volume o acquistare una unità di espansione AS6004U quando è stata raggiunta la massima capacità di archiviazione.
È possibile creare un volume sul proprio NAS Asustor e creare una cartella per i file Adobe Creative Cloud che può essere sincronizzata tra un copmputer e un NAS usando Asustor EZ Sync. Sfruttando peculiarità del filesystem Btrfs e degli Snapshot, è possibile gestire automaticamente istantanee dei progressi con Adobe Creative Cloud, funzionalità utile in caso di modifiche involontarie o perdita di dati.
Su questi NAS si possono creare fino a 256 “istantanee” per poi recuperare i dati se i file vengono corrotti, eliminati involontariamente o attaccati da ransomware. L’accesso ai NAS è possibile da quasi tutti i dispositivi con un browser Web per condividere e scaricare dati da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento con una connessione Internet.
Il modello Lockerstor 10 sopra indicato supporta il protocollo AFP di macOS, ed è accessibile anche con l’app dedicata AiData per iPhone/iPad. In rete ciascun utente da Mac o PC può salvare il proprio bakcup nel NAS. Ogni backup è immagazzinato separatamente per assicurare la privacy di ogni utente.
Sul versante sicurezza il sistema operativo integrato è basato su Linux e offre un firewall. Non mancano funzioni di cifratura dei file, controllo degli accessi, verica in due passaggi, antivirus e altro. Tutte le notizie di macitynet che parlano di Asustor sono disponibili da questa pagina, invece per tutti gli articoli su Adobe Creative Cloud si parte da qui.