Messo alla prova il Gorilla Glass, vetro che ad oggi troviamo su gran parte degli smartphone di ultima generazione, tra cui gli iPhone. A testarne l’effettiva resistenza sono Adam Savage e Jamie Hyneman di MythBusters, programma televisivo di divulgazione scientifica prodotto dall’azienda australiana Beyond Television Production e trasmesso da Discovery Channel (su quest’ultimo anche in Italia con il titolo MythBusters – Miti da sfatare).
Ciò che si dice sul Gorilla Glass è ampiamente noto a tutti: si tratta sostanzialmente di un vetro più sottile e più resistente di un normale vetro. La domanda che si sono posti i due è “di quanto è più resistente?”, dando risposta attraverso una serie di test che vedono il vetro di Corning Inc. graffiato con una chiave, colpito con alcuni strumenti per urti di precisione, fino a spostare l’attenzione sull’applicazione dello stesso materiale nel parabrezza per le macchine, preso a mazzate e non solo. Il risultato è una più elevata resistenza rispetto al comune vetro, nonostante sia più sottile e leggero. Con la stessa chiave ed alla stessa pressione, il vetro classico viene inciso da un profondo solco, mentre il Gorilla Glass non viene neppure scalfito: allo stesso modo, un colpo ben assestato manda in frantumi il primo, mentre lo smartphone con il Gorilla Glass ne esce praticamente illeso.
Più interessanti sono i test sul parabrezza: sebbene lo stesso colpo mandi in frantumi entrambi, il Gorilla Glass trattiene gran parte dei piccoli pezzi frantumati, facendone cadere qualcuno soltanto dal lato in cui viene colpito. Il vetro classico invece esplode letteralmente nel punto in cui viene colpito, lasciando schizzare via frantumi di vetro da ambo le parti. In calce all’articolo alleghiamo questo video insieme alla prima parte, dove lo stesso duo mette alla prova anche la flessibilità del Gorilla Glass, praticamente indistruttibile anche ad estreme flessioni.
