Firstjob, azienda dedicata al reclutamento di candidati per posizioni di lavoro, ha presentato Mya, il primo chatbot che aiuterà a svolgere automaticamente i colloqui di lavoro per le aziende, snellendo il lavoro dei reclutatori e degli addetti alla selezione del personale.
Mya funziona in modo nativo sia su FirstJob, ma anche sua altre piattaforme come Facebook Messenger e Skype, oppure mediante i tradizionali e-mail e gli SMS. Il bot è in grado di interagire immediatamente con i candidati che sottopongono il loro curriculum attraverso gli strumenti elettronici, ponendo una serie di domande per interrogare la persona.
Mya utilizza l’intelligenza artificiale e l’elaborazione del linguaggio naturale per fare alcune domande, verificare le qualifiche, e rispondere alle domande dei candidati di lavoro su aspetti come la cultura aziendale, la politica, ed i benefici. I test iniziali hanno rilevato come i candidati che si sono confrontati con Mya hanno avuto oltre tre volte le probabilità di avere poi notizie da un reclutatore.
Domanda dopo domanda Mya aggiornerà i candidati sui loro progressi ed alla fine sarà in grado di stilare una classifica dei profili più idonei in base alle variabili prescelte. A questo punto toccherà ad un reclutatore in carne ed ossa farsi sentire e dare un riscontro positivo o negativo sull’applicazione, se proseguire con una colloquio oppure se archiviare la candidatura.
Secondo i dati Mya sarebbe in grado di automatizzare circa il 75 per cento della procedura di reclutamento, rendendo il processo più rapido ed efficace sia per le aziende che per chi è in cerca di lavoro.