Sembra una spilletta, ma l’aspetto in questo caso inganna: My Skin Track UV di L’Oreal è un indossabile potente, capace di rilevare raggi UV, inquinamento, umidità e pollini. Il dispositivo My Skin Track UV di L’Oreal è stato sviluppato in partner con La Roche-Posay (marchio di L’Oreal) e John Rogers della Northwestern University, che ha introdotto i tatuaggi elettronici nel 2016.
Il funzionamento di My Skin Track UV di L’Oreal è molto semplice: alimentato dallo smartphone dell’utente, il sensore viene attivato dal sole e fornisce aggiornamenti istantanei della situazione relativa ai raggi UV, all’inquinamento, i pollini nell’aria e l’umidità, grazie alla sua integrazione con l’app Salute di Apple. Il dispositivo è impermeabile e offre l’archiviazione di dati fino a tre mesi.
“La Roche-Posay crede che una pelle dall’aspetto migliore inizi con abitudini salutari e per questo ci impegnano a portare i progressi scientifici direttamente ai consumatori, in modo che possano prendere decisioni ben informate che li aiutino ad avere un’eccezionale cura della loro pelle”, ha detto Laetitia Toupet, direttore generale di La Roche-Posay. La ricerca di L’Oreal indica che la sua precedente tecnologia di monitoraggio UV porta a comportamenti più indicati per proteggersi dal sole, come la ricerca dell’ombra e l’applicazione della protezione solare.
Il dispositivo My Skin Track UV di L’Oreal è disponibile nei negozi online di Apple e negli Apple Store negli Stati Uniti e costa 60 dollari. E’ compatibile con iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone XR, iPhone X, iPhone 8, iPhone 8 Plus, iPhone 7 e iPhone 7 Plus.
Non è la prima volta che L’Oreal si avvicina alla tecnologia e alla medicina: negli ultimi anni ha fatto importanti progressi nei progetti che riguardano l’innovazione e la protezione della pelle. Il gigante del make up L’Oreal ha incominciato già mesi fa a guardare verso l’hi-tech e la realtà aumentata: è dei primi di marzo 2018 la notizia dell’acquisizione da parte di L’Oreal di Modiface, la società leader nel settore della beauty AR, che vanta collaborazioni con i maggiori marchi del mondo della cosmesi per creare app di realtà aumentata per dispositivi mobile e desktop.
L’Oréal ha inoltre presentato al Consumer Electronic Show di Las Vegas di gennaio 2018 un dispositivo più piccolo di un’unghia del pollice (perché è proprio qui che si indossa) chiamato UV Sense, un innovativo sensore presentato da che si connette allo smartphone per aiutare l’utente a ridurre il rischio di scottature o di contrarre il più nocivo cancro alla pelle a causa delle prolungate esposizioni ai raggi del Sole.