AGC Asahi Glass, produttore giapponese di vetro, prodotti chimici e materiali ad alta tecnologia, ha annunciato il lancio di uno schermo protettivo per smartphone di spessore variabile con un incavo sul lato inferiore per l’alloggiamento di un sensore per impronte digitali, grazie al quale non sarà più necessario predisporre un tasto separato per il riconoscimento delle impronte digitali.
A differenza dei tasti in cristallo di zaffiro, a causa del quale design e impermeabilità possono essere a volte compromessi, secondo l’azienda del Sol Levante il nuovo schermo in vetro garantisce la protezione contro acqua e polvere. Il produttore giapponese afferma che alcuni produttori di smartphone (senza precisare quali) stanno studiando la possibilità si integare lo schermo in vetro in questione.
Un vetro del genere permetterebbe ad Apple di eliminare il tasto Home dall’iPhone elemento che, soprattutto ora che è presente la funzionalità 3D Touch è meno fondamentale rispetto a prima. L’unico impedimento che finora avrebbe impedito di eliminare il tasto in questione è la funzione di sblocco Touch ID, che a questo punto potrebbe forse essere ricreata con uno schermo in vetro per smartphone simile a quello proposto da questa azienda nipponica.
Lo scorso anno l’analista Gene Munster, analista di Piper Jaffray, parlava di un 50% di possibilità di un ipotetico iPhone 7 senza tasto Home; gli ingegneri Apple potrebbero impiegare lo spazio frontale per offrire uno schermo ancora più grande, insieme o in alternativa realizzando uno chassis, se possibile, ancora più sottile. Munster non pensava ad ogni modo alla soluzione del lettore integrata sotto al vetro ma ad una soluzone adottata già da altri costruttori, implementando la scansione impronte in un sensore posto in uno dei lati dello chassis.