Gli sviluppatori dell’antivirus Bitdefender mostrano al Mobile World Congressi di Barcellona un dispositivo per la sicurezza della rete domestica, capace di scandagliare il traffico di rete e che dovrebbe individuare e bloccare potenziali minacce, i particolare all’Internet delle cose.
Il dispositivo è denominato Bitdefender BOX, ed è un mix tra un router, un firewall di rete e un dispositivo per individuare l’intrusione di connessioni non autorizzate. Può essere collegato a router già esistenti via Ethernet, anche a monte del router vero e proprio, proteggendo quest’ultimo da possibili attacchi. Bitdefender BOX integra un microprocessore MIPS a 400 MHz, una memoria flash da 16 MB, 64 MB DDR2 RAM, due porte Ethernet 10/100 e u chipset wireless che supporta gli standard Wi-Fi 802.11b/g/ e in grado di offrire velocità fino a 150Mbps.
Secondo il produttore, performance e funzionalità della rete non sono intaccate: il dispositivo si limita a monitorare il traffico di rete intercettando solo alcune parti essenziali dei pacchetti in entrate e uscita, alla ricerca di pattern malevoli. A questo scopo si appoggia a network cloud-based per la ricerca delle minacce.
Il dispositivo, che mira a proteggere in particolare dispositivi domestici collegati ad Internet (pensiamo a luci, elettrodomestici, altoparlanti oltre che i normali computer) è venduto negli USA a 199$, prezzo comprensivo di un anno di abbonamento al servizio cloud. Per l’uso negli anni successivi è necessario pagare 99$ l’anno, prezzo con cui è possibile proteggere un numero illimitato di dispositivi.