Il concetto base di realtà aumentata, come supporto ed integrazione delle informazioni visive mostrate su uno schermo, centra il suo scopo con WorkSnug, applicazione destinata ai nomadi digitali che lavorano in mobilità.
Per coloro abbiano l’intera città che funga da ufficio, è indispensabile conoscere in quali punti si possa sfruttare un hotspot Wi-Fi per connettersi. Il software per iPhone, consente proprio questo: inquadrando la scena intorno a sé appaiono in sovrapposizione alle immagini le indicazioni per la zona coperta dal segnale più vicina.
Possono essere indicati sia punti di libero accesso, sia servizi offerti a pagamento. In tale ottica risulta assai interessante, la notizia di un accordo tra Skype ed i fornitori di accesso Wi-Fi, presentata ufficialmente nel corso dell’attuale Mobile World Congress.
Il sito web di riferimento propone anche sviluppi “social” interattivi, potendo segnalare a propria volta una location non ancora inserita nel database di WorkSnug, nonché di votare e commentare quelle già esistenti.
Come plus, l’applicazione funge da fonometro tascabile, misurando il livello di rumore della zona in cui ci si trova. Ciò per determinare se sia adeguata alla concentrazione o sia un posto troppo rumoroso per lavorarvi.
L’applicazione per iPhone ed iPod Touch dotato di videocamera è ottenibile gratuitamente dall’iTunes Store da questo link