Nello stand di Imagination del Mobile World Congress è possibile avere un assaggio di quello che sarà possibile fare e vedere grazie alla potenza di calcolo delle GPU integrabili mobile della multinazionale inglese. I core grafici di Imagination sono già integrati in oltre 200 dispositivi in commercio tra tablet, smartphone, netbook e numerosi altri dispositivi compatti per un totale di oltre 400milioni di unità vendute. In questo numero impressionante rientrano anche iPhone, iPod touch e iPad.
A Barcellona è possibile ammirare la codifica video in Full HD a 1080p con funzioni picture in picture: la potenza del processore Imagination è in grado di gestire due flussi video Full HD per riprodurre su due schermi in contemporanea, oppure può anche essere utilizzata per la riproduzione 3D stereo. Tra le demo più interessanti ricordiamo quella dedicata al raytracing della società Caustic, acquisita da Imagination nel dicembre del 2010. Al momento gli strumenti per disegnatori e progettisti permettono di usare il raytracing per modelli e progetti che richiedono lunghi tempi di elaborazione per creare immagini fotorealistiche. Il progetto di Imagination è l’integrazione delle tecnologie Caustic all’interno dei processori grafici mobile: non avverrà subito ma nel giro di due anni circa potremo disporre di immagini 3D di qualità fotorealistica con tecnologia raytracing persino sui dispositivi più compatti e tascabili.
Ampio spazio dello stand Imagination è dedicato alle collaborazioni con numerosi sviluppatori di app, software e giochi. Da sempre la multinazionale inglese offre kit di sviluppo e supporto per i programmatori che desiderano implementare il massimo delle prestazioni nei dispositivi con GPU Imagination. Grazie all’accelerazione grafica hardware è possibile ottenere risultati fino a pochi mesi fa impensabili in dispositivi tascabili come iPhone e iPod touch. Tra le demo più interessanti ricordiamo quella di Visioglobe per software di navigazione completamente in 3D avanzato e cartografia Navteq. Per i giochi ricordiamo NaturalMotion Games una software house londinese che ha sviluppato una tecnologia sofisticata per implementare fisica e movimenti realistici nei giochi. La soluzione è alla base del famoso videogioco Jenga per iPhone. Reso famoso grazie a una dimostrazione di Steve Jobs, in questo titolo occorre rimuovere il maggior numero di assi di legno senza far crollare la pila, il tutto realizzato con un motore fisico ultrarealistico creato da NaturalMotion Games e che sfrutta la potenza di calcolo dei processori Imagination. Ricordiamo che i middleware di NaturalMotion Games sono stati utilizzati anche in videogiochi del calibro di Grand Theft Auto 4 e Red Dead Redemption di Rockstar Games sulle console da salotto. Sempre nello stand Imagination abbiamo ammirato la soluzione di Scaleform che permette di trasformare software Flash in app native che possono essere pubblicate su App Store di Apple.
Oltre a Imagintazion al Mobile World Congress sono in mostra altre promettenti tecnologie per le GPU grafiche integrabili nei dispositivi mobile. Solo per nominare le soluzioni più famose ricordiamo Mali di ARM, la nuova Adreno di Qualcomm, la famiglia Tegra di Nvidia. Per quanto riguarda però i dispositivi iOS la posizione di Imagination sembra inattaccabile: impiegata fin dalla prima generazione di iPhone, Apple ha poi cementato il rapporto con Imagination con l’acquisto di azioni, infine i processori Power SGX di nuova generazione sono completamente compatibili con quelli della generazione precedente. Questo dettaglio da solo è più che sufficiente per prevedere l’adozione di Imagination anche per le GPU di iPhone 5 e iPad 2: solo in questo modo tutte le ottimizzazioni hardware sfruttate dall’immenso parco software di App Store funzioneranno senza problemi anche sui nuovi dispositivi iOS della Mela.