Presentato a San Francisco il 9 febbraio HP TouchPad è il primo tablet del principale costruttore di PC basato su webOS, sistema operativo di proprietà HP dopo l’acquisizione di Palm. Il Mobile World Congress di Barcellona così è la prima occasione utile per provare direttamente TouchPad nel Vecchio Continente. Fin dai primi istanti di utilizzo appare evidente la cura maniacale per le icone e per l’interfaccia utente in generale. La trasposizione sul tablet di HP del sistema operativo di Palm Pre mantiene la filosofia e la ricercatezza del sistema operativo webOS. Le animazioni sono fluide e precise, le schermate e gli strumenti sempre disposti non solo razionalmente ma anche in modo elegante.
In questo articolo inseriamo un filmato che mostra TouchPad e webOS in funzione. La velocità di risposta è assicurata dal processore di ultima generazione Qualcomm Snapdragon APQ8060: si tratta di una CPU dual core da 1,2GHz. Pur trattandosi di una unità prototipo, il TouchPad sarà commercializzato solo a partire da questa estate, chassis e costruzione ci sono sembrati di livello elevato. Tra le funzioni che più abbiamo apprezzato ricordiamo la tecnologia touch-to-share: basta far toccare il TouchPad con uno smartphone webOS di ultima generazione per trasferire al volo il link e la pagina web visualizzati sul tablet anche sullo schermo dello smartphone. Questa funzione è mostrata all’interno del video: quando il palmare tocca il tablet una elegante onda viene visualizzata sullo schermo del TouchPad come conferma visiva dell’avvenuta comunicazione.
L’addetto allo stand ha dichiarato che lo scambio dei dati tramite “tocco” sarà esteso anche per rendere possibili trasferimenti di immagini e altri dati in futuro. Le impressioni iniziali sono più che buone: TouchPad è un tablet ben realizzato e dotato di un sistema operativo molto elegante, a nostro giudizio anche più elegante di Android e forse equiparabile a iOS su iPad. Nel momento in cui scriviamo sono due i problemi che subito vengono in mente: il super ritardo già accumulato al lancio rispetto ad iPad, quando il TouchPad sarà disponibile questa estate e il favore che incontrerà la piattaforma webOS tra gli sviluppatori. Questo naturalmente senza contare l’inesorabile marcia della concorrenza, Apple a parte, ovvero quella dei numerosi tablet Android che tutti i grandi si stanno affrettando a presentare.