Lo scorso anno il Mobile World Congress fu annullato per le problematiche relative al coronavirus ma quest’anno gli organizzatori a quanto pare intendono di nuovo proporre l’evento con il pubblico come da tradizione, offrendo ai visitatori internazionali di partecipare in persona.
Dopo la cancellazione dell’evento dello scorso anno la GSM Association annunciò che intendeva riproporre l’annuale Mobile World Congress (MWC) a giugno. Secondo l’organizzazione che cura MWC, l’evento dovrebbe attrarre fino a 50.000 persone.
Bloomberg riporta quando deciso da GSMA: tutti i partecipanti, siano visitatori ospiti o espositori, dovranno dimostrare di essere negativi al COVID-19, ripetendo il test dopo 72 ore. Specifici punti per eseguire i test rapidi, saranno predisposti in loco.
“Ad oggi riteniamo di poter avere dai 45.000 ai 50.000 partecipanti”, riferisce Stephanie Lynch-Habib, chief marketing officer della GSMA. “Circa il 80% dei nostri 100 principali clienti si sono impegnati a partecipare per tre anni dopo l’annullamento dell’evento dello scorso anno”. “La tecnologia che useremo attraverso un badge digitale ci permetterà di individuare qualcuno che rimane in un’area per più di 15 minuti, permettendo di attivare eventualmente meccanismi di contact tracing”, continua Stephanie Lynch-Habib.
La chief marketing officer riferisce ancora che MWC ha sviluppato uno specifico piano di concerto e con l’approvazione delle autorità sanitarie catalane. Il piano prevede che i partecipanti debbano scaricare un’app che funziona sia da beacon per il contact-tracing, sia da cartellino digitale per l’ingresso. “I dati verranno inviati alle autorità sanitarie in caso di necessità di attenuare potenziali problemi di esposizione”, continua Stephanie Lynch-Habib. “È qualcosa sul quale tutti i partecipanti devono essere concordi prima di accedere”.
L’organizzazione riferisce ovviamente di misure preventive che tengono conto del COVID-19, sulla falsariga di un evento che si è svolto a Shanghai a febbraio che ha visto la partecipazione di circa 17.000 persone, senza segnalazioni di casi di COVID.
Lo scorso anno GSMA aveva annunciato misure straordinarie di prevenzione per tutelare la salute di espositori ma nonostante la rassicurazioni molti grande aziende del settore tecnologico avevano disdetto la propria partecipazione.