MuseScore, software open source multipiattaforma per la notazione musicale, è stato rilasciato nella versione 3.4.1, compatibile anche con macOS 10.15 Catalina.
La nuova release arriva dopo una serie di testi sugli utenti e integra funzionalità di telemetria che permetteranno di migliorare ancora il software raccogliendo dati in modo anonimo.
Tra le peculiarità del programma: il supporto a un numero illimitato di pentagrammi, alterazioni (convenzionali, doppie, di cortesia, non tradizionali), unità di tempo, cambi di tempo, note puntate (singole e doppie), il supporto a battute in levare o misure incomplete, nomi degli accordi, notazioni delle percussioni, librerie di suoni, la possibilità di personalizzare l’impaginazione, inserire note da periferiche MIDI in tempo reale.
L’applicazione (si scarica da qui) supporta la maggior parte dei formati notazionali in circolazione, permette di importare/esportare file MIDI, MusicXML, esportare in formato PDF, PNG/SVG, file audio WAV, FLAC e OGG. Le note si inseriscono in un “documento musicale virtuale” usando la tastiera del computer, il mouse o con una tastiera MIDI. L’applicazione è multilingua (italiano compreso). Il requisito minimo su Mac è macOS 10.10 o seguenti.
Gli svilupaptori mettono a disposizione una versione iOS per iPad e iPhone che consente di scoprire spartiti, migliorare le proprie tecniche, riprodurre le tracce.