E’ la prima volta al museo in Italia per i Google Glass: il debutto nel mondo dell’arte nello Stivale sarà il 26 settembre a Palazzo Barberini, location romana per la mostra “Da Guercino a Caravaggio”.
I Google Glass offriranno al visitatore un approccio diverso, decisamente hi-tech, al barocco: mentre osserveranno le opere esposte, i visitatori potranno visualizzare sullo schermo dei Glass i contenuti extra di approfondimento e di confronto della mostra. Alcune informazioni potranno essere esplorate tramite la realtà aumentata. I Glass consentiranno, quindi, di fruire delle opere esposte e di ottenere maggiori informazioni su di esse senza dover manipolare uno smartphone o altri strumenti elettronici utilizzati nei musei.
Nella mostra, intitolata “Da Guercino a Caravaggio. Sir Denis Mahon e l’arte italiana del XVII secolo” e dedicata a Sir Denis Mahon (il principale promotore in Gran Bretagna della rinascita e dell’interesse per il Barocco italiano e il più grande storico dell’arte e collezionista della sua epoca) saranno presenti circa 40 opere, tra cui alcuni capolavori di Poussin, Guercino e Carracci, provenienti dall’Hermitage Museum di San Pietroburgo. La mostra intende valorizzare, inoltre, un nutrito gruppo di opere provenienti dalle aree del terremoto emiliano del 2012 e che furono conosciute ed amate da Sir Denis Mahon negli anni dei suoi viaggi in Italia. Su alcune di queste si intende mettere in evidenza, oltre lo straordinario valore culturale, la storia della messa in sicurezza di tali capolavori e del loro recupero tramite l’opera di tanti artigiani della cultura che in questi anni hanno incessantemente e silenziosamente lavorato.
La mostra sarà inaugurata il 26 settembre e si potrà visitare fino all’8 febbraio 2015.