Murata Manufacturing – azienda giapponese, produttrice di componenti elettronici per conto di big quali Apple e Huawei – ha sviluppato una versione ultrasmall di un elemento-chiave tra la componentistica elettronica.
A riferirlo è il quotidiano Nikkei spiegando che la versione ridotta di questo componente permetterà di liberare spazio nei densamente affollati (di chip e componenti vari) smartphone con tecnologia 5G.
Con l’arrivo della primavera, l’azienda giapponese ha programmato l’avvio della produzione in quantità di piccoli condensatori ceramici multistrato che occuperanno un quinto dello spazio richiesto dagli attuali componenti, ma in grado di immagazzinare una carica dieci volte maggiore.
Murata, azienda che ha sede nella prefettura di Kyōto, è il più importante produttore al mondo di questi condensatori, vantando una quota di mercato di circa il 40%.
Gli smartphone che offrono connessioni di rete di quinta generazione richiedono batterie più capienti e nuovi componenti per gestire funzioni e frequenze vecchie e nuove. Lo spazio interno per ospitare i componenti è vitale, e ridurre la dimensione di qualsiasi elemento è fondamentare per ospitare chip ed elettronica varia dedicata alla gestione delle reti 5G.
I condensatori più piccoli offriranno ai progettisti maggiore libertà di azione. Le varianti predisposte da Murata misurano solo 0.25mm. I condensatori, o meglio, capacitori permettono di mantenere la carica e l’energia accumulata, e sono componenti di grande importanza e utilizzo all’interno dei circuiti elettrici.
Murata è riuscita a ridurre le dimensioni dei fogli con che formano gli strati dei componenti raffinando la polvere di ceramica del materiale base, creando spazio per impilare più strati e dunque aumentare la capacità di carica, senza bisogno di occupare maggiore spazio sul circuito stampato. L’azienda del Sol Levante mira a distinguersi dai competitor sud coreani, offrendo i nuovi componenti come parte di prodotti a valore aggiunto.