La domanda per iPad 2 continuerà ad essere superiore rispetto alle unità prodotte fino al trimestre di giugno, inoltre Apple potrebbe essere soggetta a problemi di rifornimento causati dal disastro in Giappone, ma in misura inferiore rispetto a quanto inizialmente temuto. E’ questo in sintesi il quadro della situazione per quanto riguarda Apple e iPad 2 secondo Gene Munster analista presso Piper Jaffray. Le indicazioni dell’ultimo report di Munster sulle cose della Mela sono state illustrate ai clienti della società di ricerca questa mattina e riportate dal sito AppleInsider.
Munster non esclude possibili effetti negativi del disastro in Giappone sulla catena di produzione Apple ma ridimensiona sensibilmente l’allarme emerso solo pochi giorni fa. Ricordiamo che seppur senza fornire una stima dei ritardi iSuppli aveva segnalato possibili problemi di rifornimento per 5 componenti di iPad 2 costruiti in Giappone. Viceversa Munster è convinto che i fornitori giapponesi più importanti sono tornati ad operare in condizioni di normalità e che l’impatto di terremoto e tsunami risulterà di conseguenza più limitato del previsto.
A conferma della propria analisi Munster rileva che negli Stati Uniti Apple ha recentemente ridotto i tempi previsti per gli utenti che acquistano iPad2 presso l’Apple Store online. Infine secondo Munster la domanda del nuovo tablet risulterà superiore alla capacità produttiva almeno fino al trimestre di giugno.