Oltre a vantare dimensioni e peso estremamente contenuti, MacBook Air ha dalla sua il centro di design Apple che, anche questa volta, è riuscito a trasmettere al sistema una sua personalità ben precisa. A tutto ciò dobbiamo aggiungere una manciata di piccoli stratagemmi, dagli angoli completamente smussati, passando per le forme molto arrotondate, fino al profilo dallo spessore variabile che, presi tutti insieme, conferiscono all’Air un aspetto ancora più leggero e compatto.
Per tutte queste ragioni è comprensibile che nessuno al Macworld abbia dubitato anche per un solo istante che Jobs avesse raccontato se non una bugia, almeno una mezza verità . Il merito della scoperta spetta a Michael Kanellos che in un articolo apparso due giorni fa su Cnet rende noto il risultato delle sue ricerche. Jobs NON ha mentito perché MacBook Air è senza dubbio il portatile più sottile oggi in produzione e in commercio, in ogni caso il primato storico spetta a un portatile piuttosto sconosciuto del 1997 battezzato Pedion.
Frutto della collaborazione di HP e Mitsubishi, lo sfortunato Pedion offriva uno schermo da 12 pollici, 64 MB di memoria RAM e un disco fisso di 1 GB ma soprattutto uno chassis in lega di magnesio decisamente compatto per l’epoca e tale da risultare ancora oggi il notebook più sottile mai costruito.
Ecco i numeri a confronto diretto: tutte e due le macchine hanno un profilo variabile, sottile nella parte frontale e più spesso all’estremità opposta. Il Pedion nella parte più spessa misurava 1,84 centimetri, pari a 0,7244 pollici. Anche se nella parte frontale e più sottile il nuovo MacBook Air misura solamente 4 millimetri (pari a 0,16 pollici) lo spessore massimo arriva fino a 1,93 centimetri (0,76 pollici).
Ma i record mancati non finiscono qui: con i suoi 1,3 chilogrammi di peso, il MacBook Air entra di diritto nel novero dei computer più leggeri di sempre ma la stampa americana alla caccia dei PC ultra portatili in grado di tenergli testa ha trovato di meglio. In un’altra news apparsa prima su USA Today e ripresa anche da Yahoo apprendiamo che in circolazione esistono diversi portatili PC che pesano meno del leggerissimo MacBook Air. Tra i costruttori dei calcolatori piuma ricordiamo Lenovo, Fujitsu, Sony e Toshiba.
Alle 3 libbre (pounds) dell’Air, corrispondenti a 1,36 chilogrammi, si contrappongono gli 800 grammi scarsi del Portege R500 di Toshiba e 1,2 chilogrammi circa del ThinkPad X61 che da qualche tempo costruisce Lenovo su eredità di IBM.
Dopo la diatriba dello spessore e dopo quella del peso, rimaniamo in attesa di scoprire cos’altro i giornalisti americani tenteranno di dimostrare. L’impressione che prevale è una sola: sono trascorsi solo pochi giorni dalla presentazione del MacBook Air e nessuno può farne a meno di parlarne. La ragione c’è e Macity ha approfondito l’argomento in questa pagina.
Tutti gli appassionati della Mela devono armarsi di pazienza: l’approdo di Apple nel mondo degli ultra portatili non è passato inosservato. Costruttori, giornalisti di stampa e Web, insomma tutto il mondo della tecnologia, è pronto a scagliarsi sul MacBook Air.