Mozilla vuole concentrarsi sempre più su Firefox e scorporare completamente le attività che riguardano il supporto del client per mail e messaggistica Thunderbird. Lo sviluppo del client in questione è stato ridimensionato già nel 2013 segnando l’inizio del nuovo modello di governance per Thunderbird, che ha visto gli sviluppatori concentrarsi sui progetti web e mobile, garantendo solo aggiornamenti di sicurezza e stabilità, “affidando l’innovazione alla comunità”.
La comunità di sviluppatori (in Thunderbird pulsa un processo di sviluppo Open Source) in realtà poco ha fatto da allora e fino adesso sono stati rilasciati update minori. Secondo il Presidente di Mozilla, Mitchell Baker, Thunderbird può avere miglior vita come software non più dipendente dalla fondazione. Non è chiaro se Mozilla pensa a uno spin-off come entità open-source o se sia alla ricerca di un partner commerciale al quale cedere il prodotto.
Il supporto che finora la fondazione ha garantito per Thunderbird sembra un peso che impedisce di concentrarsi meglio su Firefox, almeno questo è quanto sembra di leggere nelle parole di Baker. Quando è arrivato sul mercato, nel 2004, Thunderbird aveva forse molto più senso rispetto a oggi; benché vanti una nutrita serie di utenti, questo (così come altri client) sono meno utili rispetto ad anni addietro, con i vari servizi mail fruibili anche via web senza problemi.