Mozilla studia il lancio di una versione a pagamento di Firefox, una release che potrebbe arrivare in autunno. A rivelarlo è l’amministratore delegato dell’azienda, Chris Beard, in un’intervista con il magazine tedesco T3N e spiegando che l’obiettivo è integrare funzionalità quali VPN e un servizio di cloud storage sicuro.
Le VPN non sono una novità per Mozilla che ha già sperimentato questo servizio in partnership con ProtonVPN e offrendo abbonamenti a 10$. Ora l’azienda pensa di offrire un piano gratuito per tutti gli utenti e vendere una serie di programmi da pagare con un costo mensile.
Beard ribadisce che non vi saranno cambiamenti per i servizi dell’azienda già gratuiti. Non è dato sapere quali altri servizi saranno offerti e se il servizio VPN sarà gestito direttamente da Mozilla o da soggetti di terze parti.
Attualmente un buon 90% degli introiti di Mozilla arriva dall’integrazione con i motori di ricerca in Firefox. Gli sviluppatori di Mozilla sono da sempre molto attenti alla privacy, indicata come una delle “mission” dell’azienda, e in nome della quale è stato deciso di ampliare funzionalità come quelle per l’antitracciamento. La sfida di conservare l’equilibrio tra privacy e funzionalità, non è facile: ma la proposta di Mozilla è fondamentale per non rimanere schiacciati nel mondo del web sempre più eccessivamente incentrato sull’architettura proposta da Google.