Domani sarà lanciato ufficialmente la nuova versione 15 del browser Firefox. Questa release include cambiamenti che riguardano per lo più gli sviluppatori; il visualizzatore PDF integrato nelle release preliminari non è ancora pronto; stesso discorso anche per il sistema di blocco dei plug-in e il tool per richiamare le impostazione direttamente nella finestra del browser dalla sulla falsariga di Chrome. Queste funzioni erano state integrate nella primissima beta della versione 15 ma poi sono state rimosse.
Completamente integrato, invece, SPDY V3, un protocollo che dovrebbe consentire un più rapido caricamento delle pagine e la cifratura delle comunicazioni tra un browser e un sito sfruttando certificati SSL. Firefox 15 supporta anche l’audio OPUS, un formato con l’endorsement dello IEFT (Internet Engineering Task Force, un organismo internazionale composto da tecnici, specialisti e ricercatori interessati all’evoluzione tecnica e tecnologica di Internet) che offre vantaggi di vario tipo rispetto al formato MP3, Ogg o AAC, ideale sia per la musica, sia per il parlato. Sono state apportate migliore al meccanismo che con alcuni plug-in sporcava la memoria e gli sviluppatori hanno un tool per switchare tra versione mobile e desktop di un sito e un debugger integrato nei developer tool.
[A cura di Mauro Notarianni]
