Nel corso del NAMM Show (National Association of Music Merchant), una delle più grandi fiere musicali del mondo che si tiene annualmente ad Anaheim (California) MOTU ha mostrato un’anteprima dell’audio sequencer Digital Performer 6 che dovrebbe essere lanciato a breve. L’interfaccia è stata rivista e finestre, track list e palette varie sono ora più efficienti e comode.
E’ possibile comunicare con applicazioni quali Final Cut Pro grazie al formato d’interscambio XML, è supportato il formato WAVE interleaved broadcast (un formato sviluppato da varie software house in collaborazione con l’industria audio e cinematografica), permette un avanzato supporto come front-end per sistemi Pro Tools HD, effettua il prerendering dei virtual instruments, supporta in modo migliore i plug-in Audio Unit (AU) di terze parti e permette la masterizzazione diretta di audio CD.
Con il nuovo strumento “Show Take” è possibile visualizzare registrazioni multiple fianco a fianco, creare punti di split fra tracce diverse e composizioni che sfruttano selezioni di tracce diverse. Ad ogni selezione è possibile applicare crossfade ed i tipici effetti ed operazioni di editing applicabili sulle singole tracce.
ProVerb è un’altra novità : si tratta di un plug-in di reverbering che fornisce acustica spaziale a qualsiasi traccia o mix. Il team di Digital Performer ha lavorato fianco a fianco con Apple e le API host/plug per le Audio Unit dispongono di nuove caratteristiche, offrono performance migliorate e permettono un’accuratezza senza precedenti.
Il pacchetto dovrebbe essere rilasciato nel corso del primo trimestre del 2008. Il prezzo di listino previsto negli USA è di 795 Dollari. Insieme alla nuova versione di Digital Performer 6 dovrebbe essere rilasciato anche Electric Key, un set di virtual instruments in grado di fornire il suono autentico di 50 strumenti vintage prodotti nel corso degli ultimi 40 anni, una sound library di 40 Gb di strumenti campionati a 24 bit, 96kHz.
Il prezzo previsto di quest’ultimo pacchetto è di 295 Dollari USA.
[A cura di Mauro Notarianni]