Sembra che Motorola ci tenga molto a facilitare la vita dei suoi utenti per quanto riguarda lo sblocco del telefono, e si è “inventata” il tatuaggio digitale, per sbloccare il Moto X senza dover digitare alcunché. Il nuovo accessorio è stato presentato in un apposito video (disponibile a fondo articolo), in cui si illustra prima di tutto la scomodità di dover sbloccare più volte durante la giornata il telefono, per poi evidenziare i benefici del tatuaggio digitale; in realtà la stessa definizione di tatuaggio non è molto azzeccata, trattandosi semplicemente di un adesivo in grado di comunicare via NFC con il Moto X e capace di resistere adeso alla pelle per circa 5 giorni.
La confezione base costa 10 dollari e include 10 unità di tatuaggio digitale: una soluzione certamente costosa rispetto al tradizionale sblocco gratuito. L’idea di Motorola è stata recepita in svariate maniere sul web: chi ha creduto fosse un pesce di Aprile, chi uno scherzo, chi l’ha accolta con grasse risate e chi con entusiasmo. Se infatti è vero che la tecnologia si sta muovendo sempre di più verso lo sfruttamento di caratteristiche biologiche degli utenti, con un possibile futuro di impianti e inserimenti di sensori direttamente all’interno del corpo della persone, il tatuaggio digitale di Motorola trova ben pochi riscontri nei desideri dell’utenza e risulta essere semplicemente la risposta ad una domanda che nessuno ha mai posto.