Il nuovo cellulare di Motorola, il primo dopo la cessione dell’azienda delle alette a Lenovo, arriva il 13 maggio, quando presenterà a Londra un nuovo smartphone.
Non ci sono dettagli su quello che potrà essere presentato dall’azienda ora di Lenovo, ma nell’annuncio ufficiale di Motorola si parla di un dispositivo nato per permettere di “collegarsi a più persone nel mondo”; si tratterà inoltre di un dispositivo “progettato per durare e con un prezzo alla portata di tutti”.
Motorola ha già un dispositivo del genere nel suo catalogo, ovvero l’apprezzato Moto G; potrebbe quindi trattarsi di un successore del Moto G oppure di una versione ancora più economica, quella che è stato battezzato nelle scorse settimane come Moto E. Un’altra possibilità è una versione del Moto G aggiornata con un design sostanzialmente invariato ma l’aggiunta di connettività LTE. Meno probabile invece la presentazione del Moto X+1, il successore del Moto X, che secondo le indiscrezioni dovrebbe offrire moltissime opzioni di personalizzazione, più del su predecessore.
Motorola è riuscita a recuperare mercato grazie al successo del Moto G: secondo le ultime stime Motorola avrebbe venduto circa 6.5 milioni di dispositivi nei primi tre mesi del 2014, numeri buoni rispetto al passato, ma del tutto insignificanti rispetto a quelli di Apple o Samsung che possono vendere anche 10 milioni di telefoni in qualche giorno quando lanciano un nuovo modello.
Anche se, come accennato, quello che arriverà a Londra, sarà il primo smartphone ad essere introdotto sul mercato dopo la cessione di Motorola da parte di Google a Lenovo, è difficile da considerare come il primo vero telefono costruito sotto l’egida dell’azienda cinese. Il suo sviluppo e la sua ideazione sono sicuramente iniziati quando Google era ancora al comando e quindi conterrà elementi della filosofia di Big G. Per avere il vero Motorola di Lenovo, sarà necessario attendere ancora diversi mesi. Solo allora capiremo qual’è la prospettiva di Lenovo e quale livello di innovazione è in grado di portare al mercato e se è in grado di portare una reale sfida ai colossi del settore.