La ricarica davvero wireless via etere si era affacciata qualche anno fa, ma poi se n’erano perse le tracce, segno che la tecnologia non era ancora matura per il debutto sul mercato: ora però qualcosa torna a muoversi, anche perché questa volta la soluzione non è più presentata da una startup sconosciuta ma da Motorola, storica società USA che fa parte del gruppo Lenovo, primo costruttore PC al mondo.
In un breve filmato su YouTube che riportiamo in questo articolo, Motorola mostra in funzione Over-The-Air Wireless Power, ovvero alimentazione wireless via etere, una ricarica wireless completamente diversa da quella che tutti ormai conosciamo e usiamo: non richiede fili e nemmeno basi di ricarica, perché è in grado di alimentare uno smartphone alla distanza di tre metri, poco meno di 10 piedi in USA.
Nel video la centralina che eroga energia via etere somiglia a un router Wi-Fi solo un po’ più grande e ciciottello. Gli smartphone compatibili e la centralina sono in grado di rilevarsi entro la distanza di funzionamento e di iniziare immediatamente la ricarica, in grado di alimentare fino a quattro smartphone in contemporanea. La tecnologia è stata sviluppata da Motorola insieme a Guru Wireless, specializzata in ricarica senza fili di dispositivi consumer e per videogiochi, gadget e dispositivi per domotica e casa smart.
Non è necessario posizionare smartphone e centralina in linea retta, perché il raggio d’azione è ampio 100 gradi. Guru Wireless ha sviluppato la tecnologia Smart Lensing che usa fasci di energia focalizzati per un trasferimento di potenza che la società definisce «Altamente efficiente».
In sostanza Smart Lensing «Individua obiettivi specifici per l’erogazione di energia, piuttosto che inondare un’intera stanza con energia wireless». Con questa soluzione è possibile usare smartphone o tablet dal divano mentre via etere arriva anche l’elettricità. Sembra tutto troppo bello per essere vero: nel video la tecnologia funziona, ma per ora né Motorola né Guru Wireless si sbilanciano su potenza e tempi di ricarica e nemmeno sulla possibile data di arrivo sul mercato.
In una immagine di GuruWireless è possibile vedere un sistema di ricarica via etere da scrivania che da un’unica base alimenta a distanza un portatile, un iMac, un tablet, mouse e tastiera, tutti prodotti Apple anche se il logo non si vede mai. La potenza sembra così sufficiente per alimentare anche un computer desktop, mentre il sistema può scalare da una singola scrivania fino a un intera stanza, o alla ricarica dei dispositivi elettronici mentre sono ancora sul nastro trasportatore in fabbrica o magazzino.
La ricarica via etere interessa anche Apple almeno fino dal 2016, quando erano emersi indizi di lavori congiunti con Energous, una delle primissime società a proporre soluzioni per la ricarica via etere, anche se negli ultimi anni sembra che Cupertino preferisca procedere da sola.