Continua la saga di denunce e controdenunce tra i big della telefonia. Oggi è il turno di Motorola, la quale accusa Apple di aver violato 18 brevetti; anche Motorola Mobility, sussidiaria di Motorola avrebbe denunciato la casa della mela nei tribunali federali dell’Illinois e della Florida riguardo brevetti che hanno a che fare con iPhone, iPad, iPod iTouch e tecnologie usate nei Mac che utilizzerebbero presunti brevetti di proprietà Motorola.
La denuncia di Motorola arriva una settimana dopo l’avvio di un procedimento simile di Microsoft contro Motorola. In un comunicato rilasciato da Redmond a inizio di questo mese vengono descritte le tecnologie chiamate in causa: “La sincronizzazione delle email, dei calendari e dei contatti, l’organizzazione degli appuntamenti, la notifica alle applicazioni dei cambiamenti nella potenza del segnale e della carica della batteria”.
Come argutamente notato da Fortune, la causa avviata da Microsoft sembra un ammonimento lanciato da Redmond ai costruttori che potrebbero prendere in considerazione l’abbandono di Windows Phone per adottare esclusivamente Android. L’impressione, insomma, è che le varie case stiano cercando di frapporre ostacoli legali per frenare il successo di Android e iPhone.
[A cura di Mauro Notarianni]