La famiglia Moto G7 è stata rilasciata da non troppo tempo, eppure la società è già all’opera per il diretto successore. Peraltro, a giudicare dalle prime anticipazioni trapelate in rete, a quanto pare prenderà in prestito specifiche tecniche dai modelli di fascia più alta. Ecco le prime indiscrezioni in proposito.
Motorola sarebbe già al lavoro per un rapido successore, come riportato anche dalle redazioni di WinFuture e Mobilkopen, Moto G8 e Moto G8 Plus potrebbero prendere in prestito funzionalità e caratteristiche della serie One. Questo si tradurrebbe, non solo in un design più ricercato e accattivante, ma anche con una configurazione a tre telecamere sul retro, con tanto di sensore principale da ben 48 megapixel, una “action cam” grandangolare da 117 gradi, una fotocamera con profondità da cinque megapixel per ritratti e autofocus laser.
Ancora, Motorola G8 Plus avrebbe anche una grande batteria da 4.000 mAh (mentre il G7 Plus ne monta una da 3.000 mAh) che lo aiuterà certamente nell’uso quotidiano, per arrivare fno a sera e magari anche oltre. Al suo interno potrebbe farsi largo un chip Snapdragon 665, in grado di velocizzarlo rispetto al 632 al momento in uso dal suo predecessore. Il display non sarebbe nulla di particolarmente innovativo, trattandosi di un LCD da 6,3 pollici, con risoluzione da 2.280 x 1.080 pixel, comunque notevole per un dispositivo di fascia media.
Motorola G8 versione standard, invece, non avrebbe autofocus laser, e preserverebbe in gran parte il design dell’attuale modello. Non è chiaro quali altri sacrifici vengano fatti su questo terminale per contenere i costi, ma certamente schermo e memoria saranno inferiori rispetto alla variante Plus.
Sempre che le indiscrezioni siano vere, Motorola potrebbe svelare la serie G8 in occasione di un evento in Brasile (probabilmente il mercato principale della serie Moto G) già il prossimo 24 ottobre. I terminali della serie G, ricordiamo, tendono a raggiungere gli Stati Uniti, e anche altri mercati, anche se è vero che particolari varianti del dispositivo rimangono esclusive di alcune aree geografiche.