Lo smartwatch Moto 360 è ufficialmente arrivato in Italia. Il più atteso degli smart watch Android è stato presentato oggi a Milano, nel corso di un evento durante il quale la stampa, Macitynet inclusa, ha potuto per la prima volta mettere estensivamente le mani sul dispositivo su cui l’azienda americana (ora controllata da Lenovo) conta per fare breccia in un settore che si annuncia come molto competitivo e affollato.
Le prime impressioni che si ricavano dalla presa di contatto è che siamo di fronte ad una riedizione di un classico orologio, reintepretato in chiave moderna. Forma circolare e design classico, look e materiali premium,sono stati scelti e impiegati per offrire uno smartwatch che prova a staccarsi dalla maggior parte dei concorrenti sul mercato: ad esempio, la pelle del cinturino è realizzata da una storica società di Chicago. Il, tutto è solo leggermente disturbato dallo spessore di 1,15 cm che risulta consistente.
Proprio per lo spessore, ma anche le dimensioni, il Moto 360 al polso risulta un po’ impegnativo, soprattutto sui polsi femminili e quelli sottili in generale, a causa del diametro non trascurabile di 46 mm: la cassa in acciaio, perfettamente circolare, ospita uno schermo LCD a colori da 1,56 pollici con una risoluzione di 205 punti per pollice: durante il breve giro di test i colori visualizzati, luminosità e definizione ci hanno convinto.
Dopo pochi istanti di inutilizzo lo schermo riduce la retroilluminazione e poco dopo si spegne completamente. Per attivarlo sono disponibili tre comandi: toccando il display con un dito, con il comando vocale OK Google oppure toccando con un dito la corona. Oltre a fungere da secondo schermo per gli smartphone Android, per visualizzare notifiche e messaggi, lo smartwatch Moto 360 conta i passi effettuati dall’utente e rileva anche il battito cardiaco. Può anche essere utilizzato come telecomando Bluetooth (4.0) per azionare la fotocamera dello smartphone e scattare foto.
Di primo acchito possiamo dire che il Moto 360 si distingue per minimalismo e buon assemblaggio, che lo rendono piacevole da vedere e da indossare. Il look da orologio tradizionale, al netto dello spessore (che lo ripetiamo è impegnativo) risulteranno appetibili per tutti gli utenti interessati a uno smartwatch ma non disposti a indossare dispositivi troppo ingombranti e dal design approssimativo. Anche l’interfaccia risulta curata e funzionale: lo scorrimento tra le schermate è fluido inoltre viene proposto con 6 quadranti virtuali tra cui scegliere, incluse versioni in stile cronografo classico oppure con grafica stile LCD o di orologi più moderni e alternativi.
Le funzioni di pedometro e cardiofrequenzimetro unite a quelle di telecomando e secondo screen per gli smartphone Android lo rendono un dispositivo indicato non solo per gli utenti interessati al fitness ma anche per chi desidera un segnatempo per tutti i giorni con funzioni smart aggiuntive. Pur non offrendo tutte le numerose funzioni viste sugli smartwatch Samsung, chi scrive preferisce Moto 360 per la sua somiglianza con gli orologi tradizionali. Si tratta di uno smartwatch che funziona con Android Wear quindi impossibile da integrare con l’ecosistema iPhone. Agli utenti della Mela non rimane che attendere il lancio di Apple Watch per un confronto diretto tra ciò che gli smartwatch Android possono offrire e il primo dispositivo indossabile di Cupertino.
Moto 360 sarà disponibile in Italia nelle prossime settimane: la distribuzione è curata da Tech Data ed il prezzo al pubblico sarà di 249 euro. Allo stesso prezzo è già disponibile Su Amazon.