La realtà virtuale è protagonista della Mostra del cinema di Venezia con un concorso di film in VR che proietta la cinematografia nel futuro. La Biennale ha inaugurato il 31 agosto la prima competizione assoluta di film in VR durante la 74esima edizione del festival cinematografico.
Nella sala dedicata alla realtà virtuale presso il Palazzo del Casinò del Lido di Venezia si svolge in questi giorni la prima competizione assoluta Venice Virtual Reality: 23 film in VR dal 31 agosto al 5 settembre potranno essere visionati da seduti con il visore Oculus o HTC Vive in modalità interattiva e attraverso le installazioni ambientali tridimensionali (o con la presenza di attori presenti all’interno dell’ambientazione).
Unico titolo italiano in gara presso il VR Theater è “Gomorra Vr – We Own the Street”, che è in competizione con racconti di fantascienza, commedie, cortometraggi di animazione. Gli spettatori non si limiteranno ad assistere alla proiezione del film, ma ne saranno “parte integrante”.
La giuria del primo concorso cinematografico per VR composta da John Landis, Ricky Tognazzi e Céline Sciamma, selezionerà tra le 23 opere in concorso il miglior film VR, la migliore esperienza (per contenuti interattivi) e la migliore storia.
L’interesse per la realtà virtuale che quest’ano ha trovato una piena realizzazione nel Concorso Venice Virtual Reality è incominciato lo scorso anno con la realizzazione di un VR Theater nel 2016 e l’anteprima mondiale di Jesus, il primo lungometraggio in VR. Quest’anno il concorso, i 23 titoli in gara, la giuria, l’attenzione e l’investimento della Mostra del cinema nel VR sono il segno di una svolta, quella del cinema nei confronti della realtà virtuale.
Il programma del Venice Virtual Reality della 74° Mostra del Cinema di Venezia si può trovare sulla pagina ufficiale della kermesse di cinematografia.
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