Ian Murdock, il fondatore di Debian, è morto per cause non chiare: si ipotizza il suicidio. Debian, lo ricordiamo, è una associazione nata con lo scopo di creare un sistema operativo libero sfruttando il kernel Linux o quello FreeBSD. Non noto a tutti come altri grandi nomi del settore, Debian (nome che è una combinazione tra il nome “Ian” e la moglie di Murdock, “Debra”) nacque nell’agosto 1993 come una nuova distribuzione che potesse finalmente essere veramente aperta, nello spirito Linux e GNU. Debian fu ideata per essere poi definita con molta cura.
Ian voleva che Debian fosse una distribuzione sviluppata apertamente, libera, nello spirito di Linux e di GNU. È stata molto ristretta all’inizio, sviluppata da uno piccolo gruppo di hacker del software libero; gradualmente è poi cresciuta fino a diventare una grande e organizzata comunità di sviluppatori e utenti, una distribuzione apprezzata e usata da vari enti. Tra le peculiarità di Debian, l’uso di «micro pacchetti» con informazioni dettagliate sulle dipendenze tra pacchetti per assicurare la stabilità del sistema anche dopo gli aggiornamenti.
Verso la fine degli anni 2000, Ian Murdock ha lavorato per Sun, e per Salesforce (società specializzata in CRM per il cloud). Recentemente aveva iniziato dei rapporti lavorativi con una start-up denominata Docker.