MorphX è una piccola applicazione per creare immagini in morphing, il noto effetto digitale che consiste nella trasformazione fluida, graduale e senza soluzione di continuità tra due immagini di forma diversa (possono essere oggetti, persone, volti, paesaggi, ecc.).
Dopo aver avviato il programma, è sufficiente trascinare la foto del primo soggetto a sinistra nelle due caselle centrali dell’applicazione e la foto del secondo soggetto a destra (l’ideale è usare immagini con pose e dimensioni simili, ma non è fondamentale); a questo punto è sufficiente tracciare alcune linee di controllo per identificare alcune zone riferimento nell’immagine: puntando e cliccando col mouse, trascinando e poi rilasciando il tasto si disegnano segmenti che identifichino un dato oggetto; a questo punto s’impostano le linee nell’altra immagine sul corrispondente oggetto. Per fondere, ad esempio, due visi: basta tracciare linee su bocca, occhi e attorno al volto nel primo pannello editor, regolare le singole linee che compaiono nell’altro affinché’ la linea sul naso della seconda immagine corrisponda a quella applicata sul naso della prima. Gruppi di linee associate tra loro (sincronizzate) vengono create cliccandole nell’immagine, invece che per trascinamento. E’ anche possibile associare e sincronizzare contemporaneamente più linee tra loro, tenendo premuto il tasto Shift mentre si eseguono le selezioni una a una. In alternativa, è possibile lasciare vuota la seconda casella per applicare l’effetto morphing su una sola immagine anziché fonderne due.
Per salvare i segmenti di linea basta fare un doppio clic nello stesso punto. Le linee sincronizzate lavorano allo stesso modo delle singole: entrambe le modalità definiscono i parametri del morphing.
Per spostare le linee basta cliccarci sopra e trascinare. Per modificare lunghezza e orientamento delle line, basta cliccare i capilinea e trascinarli; in alternativa, è possibile utilizzare anche i tasti freccia della tastiera: premendo Shift o Opzione (Alt) mentre si muove un tasto freccia, si sposta uno dei due capilinea.
Per eliminare le linee indesiderate, basta selezionale con un clic e poi premere “Invio”. Nella parte inferiore del pannello principale, è possibile visualizzare l’anteprima delle trasformazioni impostate: queste sono aggiornabili facendo click sul pulsante “Calcola”.
Il pannello Comandi (Inspector) può essere richiamato cliccando sull’omonima voce del menù “Edita”; tutte le fasi di trasformazione del morphing potranno essere manipolate: incluse ‘quando’ e a quale velocità i pixel adiacenti alle linee dovranno cambiare colore.
Per creare il filmato, basta selezionare il comando “Salva immagini MorphX” del menù “File”, definendo i parametri desiderati.
MorphX si acquista su Mac App Store a 1,59 euro.
[A cura di Mauro Notarianni]