Gli sviluppatori di Ustwo, noti per il gioco Monument Valley, hanno pubblicato uno sconsolato tweet evidenziando l’incredibile livello di pirateria su Android: solo il 5% degli utenti che usa questo gioco nei dispositivi con il sistema operativo del robottino verde l’ha effettivamente acquistato; molto diverso il dato degli utenti iOS, dove il gioco vanta il 40% di utenti paganti. In pratica il 95% di utenti con il sistema operativo di Google che ha installato Monument Valley, ha scaricato una versione pirata del gioco.
Tale livello di pirateria su Android non è un dato nuovo e già nel 2010 gli sviluppatori di Layers e FishLabs evidenziavano un tasso di pirateria fra il 75 e il 95% per i loro giochi. Gli sviluppatori di Infinity Blade hanno deciso per questa ragione di non creare una versione Android del loro gioco, molto popolare su iOS.
Dan Gray, produttore di Monument Valley, chiarisce ad ogni modo che le percentuali prima citate non tengono conto degli utenti iOS che usano (con lo stesso account iTunes) il gioco su più dispositivi (sia su iPad, sia su iPhone). Non è chiaro perché gli utenti Android abbiano piratato di più il gioco; potrebbe dipendere anche dalle nazioni nelle quali il gioco è più popolare (gli utenti di alcune aree tendono a distribuire e scaricare software protetto da copyright molto di più rispetto ad altri).
Parlando genericamente di pirateria, secondo dati recenti di BSA,la ragione principale per cui gli utenti dicono di non usare software senza licenza è di evitare minacce alla sicurezza per colpa di malware. I principali rischi percepiti dagli utenti legati all’utilizzo di un software senza licenza sono associati agli accessi non autorizzati da parte degli hacker per il 64% degli intervistati mentre per il 59% il rischio più grande è legato alla perdita dei propri dati.
