Le distorsioni di Escher hanno ispirato Monument Valley e forse sono state proprio loro, le immagini che richiamano visioni oniriche e atmosfere surreali, a decretare il successo di questa app. Oggi Monument Valley, per la prima volta da quando è approdato su App Store, lo ricordiamo, nell’aprile dello scorso anno, si scarica gratuitamente.
In Monument Valley (qui la nostra recensione) il giocatore controlla la silenziosa Principessa Ida che si muove in scenari creati con architetture e geometrie impossibili, ispirate alle opere di MC Escher. Ogni dettaglio è disegnato con grafica 3D affascinante e dettagliata: solo muovendoci ed esplorando ogni anfratto potremo scoprire sentieri nascosti o che inizialmente sembrano condurre altrove.
Per aprirci un varco nel misterioso mondo di Monument Valley possiamo trascinare e ruotare alcuni elementi delle costruzioni, piattaforme e passerelle, ma anche intere parti di alcuni edifici, aprendo così nuove vie che ci permetteranno di proseguire l’esplorazione. Tutto ciò deve essere effettuato evitando gli strani personaggi che popolano queste misteriose lande digitali, piccoli esseri dal becco pronunciato che sembrano appartenere alla famiglia dei corvidi.
La sensazione di mistero e di trovarsi immersi in un mondo surreale e fantastico non sono ottenuti solo grazie all’impiego della grafica originale e molto curata ma anche tramite i suoni: infatti man mano che l’utente manipola il mondo e le architetture, cambia anche l’audio che accompagna lungo l’avventura, per questa ragione lo sviluppatore ustwo consiglia l’uso degli auricolari.