Montevina ritarda. A dare notizia di un rinvio della soluzione Intel per il mondo mobile, il successore dell’attuale Centrino, sarebbero alcune fonti interne a Santa Clara i cui bisbigli sono arrivati all’orecchio di TG Daily. In base alle indiscrezioni il lancio della nuova componente per il mondo dei portatili scivola da metà giugno a metà luglio e questo per alcuni problemi sia con la certificazione da parte della FCC (l’ente americano che si occupa di ratificare i dispositivi per le trasmissioni senza fili) sia per alcuni bug nel chipset grafico, un’altra delle componenti essenziali di Montevina.
Voci su un ritardo di Montevina sono in circolazione da alcuni giorni, da quanto un l’analista di American Technology Research Doug Freedman aveva riportato proprio la notizia di problemi con la certificazione dello standard Wifi ‘n’ e nell’impossibilità di usare l’accelerazione 3D su alcuni portatili prodotti da specifici partner.
In base alle informazioni di TG Daily, come accennato, Intel pianifica di lanciare Montevina il 14 luglio; in quel giorno però non distribuirà la gamma completa, ma solo alcuni chipset. Successivamente arriveranno tutti i prodotti previsti, questo per terminare i test sulle antenne.
Ricordiamo che Apple, almeno in parte, conta sulle tecnologie Intel per le sue schede madri. Il ritardo di Montevina, che introduce oltre che il supporto a Wifi veloce anche quello ad una nuova serie di processori Penryn con velocità fino a 3,06 GHz, potrebbe significare per Cupertino qualche problema nel rinnovo della gamma dei portatili, anche se sia i MacBook che i MacBook Pro sono stati aggiornati di recente.