Dal Patent & Trademark Office statunitense di apprende l’esistenza di un brevetto di Apple che fa riferimento a una possibile futura funzionalità per AirPods: la possibilità di diagnosticare e monitorare il bruxismo.
Il bruxismo è il digrignamento dei denti facendoli stridere, dovuto alla contrazione della muscolatura masticatoria, soprattutto durante il sonno. Questi episodi avvengono tipicamente durante il sonno e si tratta di fenomeni che in genere non viene avvertito dalla persona interessata. Il rumore causato dallo sfregamento dei denti, invece, può disturbare il sonno del di altre persone vicine e talvolta può essere talmente forte da potersi udire anche in altre camere.
Il bruxismo può produrre alterazioni importanti dei denti, velocizzando l’erosione di strati di smalto, comportare dolorabilità dell’articolazione e può anche provocare fratture o perdite dentali.
In commercio esistono holter portatili che consentono di registrerà l’attività dei muscoli masticatori e del cuore, evidenziando n aumento della sua frequenza durante gli episodi di digrignamento. Sono dispositivi generalmente costosi e poco comodi (bisogna applicare di notte due elettrodi sul viso e uno sul torace), mentre il brevetto in questione sembra risolvere in modo semplice il problema del monitoraggio.
Apple mira a sfruttare sensori di movimento integrati negli AirPods per indagare l’attività di bruxismo, alternativa molto più comoda rispetto a quella che in gergo si chiama polisonnografia (con elettrodi dedicati ai muscoli, l’esame di elezione).
Nel brevetto Apple indica varie tecniche con le quali è possibile diagnosticare e monitorare il bruxismo tenendo conto di profili acustici e attività orofacciale. Se il monitoraggio diurno potrebbe essere attuato anche con gli attuali AirPods; per registrare gli eventi notturni bisognerebbe ovviamente modificare il design degli auricolari in modo che di notte non cadano dopo essere stati indossati.
Come sempre, ricordiamo che Apple brevetta annualmente centinaia di brevetti e non sempre ciò che viene registrato presso il Patent Office si trasforma in prodotti veri e propri. Per conoscere tutte le novità sui brevetti Apple, fate riferimento alla nostra sezione dedicata.