Mondadori ha annunciato l’acquisizione del social network dedicato ai lettori aNobii. La cifra dell’accordo non è stata resa nota nel comunicato ufficiale: aNobii al momento vanta milioni di iscritti a livello mondiale, di cui circa 300 mila utenti italiani; il servizio, fondato nel 2006 ad Hong Kong, da diverso tempo ha riscosso un buon interesse sul territorio italiano, tanto che il social network è stato completamente tradotto nella nostra lingua per permettere una fruizione completa, diversamente a quanto accaduto con Goodreads, acquistato recentemente da Amazon. Così Mondadori ha commentato l’acquisizione:
Con l’acquisizione di Anobii, la nostra strategia di sviluppo nell’area libri si concretizza con un’operazione che ben ne rappresenta le caratteristiche: i lettori al centro. Una piattaforma che ci permetta di ascoltare le persone è fondamentale per la crescita del digitale nei libri e per la costruzione della casa editrice del futuro
ANobii permette agli iscritti di pubblicare recensioni su libri, condividere gusti e pareri su opere letterarie e commentare nuove uscite o letture degli amici. Il team di aNobii si preoccuperà di sfruttare al meglio i servizi offerti all’interno delle strategie online della casa editrice italiana, che da diversi mesi spinge il più possibile non solo sui punti vendita monomarca, ma anche sulle nuove tecnologie: pensiamo ad esempio al sito dedicato InMondadori e alla massiccia promozione e sostegno del Kobo come e-reader di nuova generazione, probabilmente allo scopo di contrastare in maniera diretta l’avanzata di Amazon e del suo Kindle.
Anobii è disponibile sia sul web sia tramite l’app gratuita per iPhone e iPad.