Il Mobile Word Congress di Barcellona 2011 è uno di quei tanti eventi di portata mondiale dove Apple non è presente con i suoi prodotti ma dove la sua presenza aleggia palpabilissima tra gli stand. Era successo così al CES di Las Vegas dove non esisteva praticamente un solo spazio espositivo in cui non fosse presente l’ombra di Cupertino (sotto forma di concorrente più o meno citata o sotto forma di un partner per il quale produrre accessori) ed è stato così anche nella città catalana.
Il Mobile World Congress, anzi, probabilmente più del CES, se possibile, ha i tratti del luogo ideale dove l’ingombrante ectoplasma di Apple ama aggirarsi. Mai come quest’anno, accanto a produttori di apparecchiature professionali per la telefonia e le reti senza fili, c’e’ un tripudio di touch phones e di tablet touch, di dispositivi per l’intrattenimento mobile e per la comunicazione personale, di componenti ad alte prestazioni per smartphones e di sistemi per la creazione e la distribuzione di contenuti multimediali in mobilità. Insomma il trionfo di quello che Apple ha inventato e reso popolare con i suoi iPad e iPhone.
A Barcellona sono state presentate le nuove piattaforme Cortex A9 multicore che sarà alla base del nuovo chip di iPad 2 e iPhone 5, Qualcomm ha mostrato i suoi chipset baseband ma anche i processori applicazione destinati alla nuova generazione di tablet come il PlayBook di RIM, Samsung ha mostrato Galaxy 2, Microsoft parla della suo matrimonio in funzione anti-Apple con Nokia e Google inonda gli stand di dispositivi Android.
Di fronte a tutto questo non può neppure stupire se un sito come il nostro che dal 1996 segue non solo Apple ma tutto quello che circonda, influenza ed è influenzato da Cupertino, è stato presente per un reportage al Mobile World Congress. La nostra testata da ormai tre anni, quindi da tempi non sospetti e per prima tra quelle che si occupano di mondo Apple invia alla fiera di Barcellona suoi giornalisti, rinnovando una tradizione che dal 1998, prima in Italia tra i giornali Internet, ci ha portato a varcare l’oceano per seguire fiere ed eventi dove la Mela direttamente o indirettamente è protagonista.
Tutti i servizi dall’evento sono raccolti su questo canale di Macity dove potete trovare anche i reportage dello scorso anno.