L’arte è mobile e si celebra a Rovereto dal 14 al 23 novembre con una mostra e la kermesse di eventi “Mobile Art” che raccontano come la tecnologia ha cambiato l’arte e il giornalismo. Tema filo conduttore delle iniziative organizzate dal Laboratorio Futuro Presente di Rovereto nella prestigiosa cornice del Mart – il museo d’arte contemporanea di Rovereto – per questa edizione è “Oltre il conflitto”. Alla base della kermesse c’è il desiderio di investigare sulle nuove forme di comunicazione e consumo dei prodotti derivanti dalla Mobile Art, un’arte che, impiegando le nuove tecnologie visuali, passando da iPhone e iPad e da altri smartphone e tablet, vanta sempre più proseliti nel mondo e ha una diffusione globale grazie al web, ai social network e da database online di immagini.
La kermesse si è aperta il 14 novembre e offrirà numerosi eventi e incontri fino al 23 novembre (a questo link tutto il programma della rassegna) tra cui la mostra “Interferenze digitali” presso il Mart di Rovereto, sabato 15 novembre alle 11 un incontro su “La tecnologia mobile al servizio della fruizione culturale”, sabato 15 novembre alle 17.30 incontro con Ivan Cotroneo su “I social fanno bene al cinema?”, e domenica 16 novembre due appuntamenti alle 11 e alle 18.30 sulla Mobile Art. “Oltre il conflitto, argomento di drammatica e costante attualità e sul quale saranno chiamati a confrontarsi, con l’elaborazione di specifici output visivi, alcuni artisti della vasta comunità internazionale appartenenti alla Mobile Art. Contest fotografici e video, percorsi multimediali, incontri e workshop ruotano attorno al tema – spiegano gli organizzatori sul loro sito -. La Mobile Art è andata sviluppandosi nell’ultimo quinquennio, dapprima come variante della Digital Art, poi con caratteristiche peculiari e una propria identità, consentendo di creare, modificare, trasformare e/o ricreare immagini digitali con app appositamente create a tal fine”.
Futuro Presente è un laboratorio permanente sui linguaggi contemporanei che ogni anno indaga temi e idee prendendo spunto da tendenze, conquiste o personaggi, attraverso spettacoli, mostre, incontri, concerti, dibattiti, in un dialogo fitto tra arte, danza, letteratura, scienza, saggistica, giornalismo, cinema, fotografia, scrittura e i loro interpreti.