Gli italiani possono usare la funzione di misurazione della quantità di ossigeno nel sangue di Apple Watch 6 fin da subito. Cioè già da domani, quando l’orologio sarà finalmente disponibile all’acquisto. Una possibilità che non è scontata visto che si tratta di una funzione che guarda in profondità alla salute dell’utente.
Una misurazione imprecisa può infatti portare ad ansie inutili – magari con conseguenti accessi al pronto soccorso che si dovrebbero evitare, specialmente in questo periodo di pandemia – nel caso di valori sballati quando in realtà si sta bene o, viceversa, se non rileva un’anomalia per tempo può portare anche a gravi conseguenze alla salute della persona, dando perciò l’illusione di avere un dispositivo che si ritiene sicuro e affidabile quando invece, in un caso ipotetico come questo, non lo sarebbe affatto.
Apple Watch 6 tuttavia da questo punto di vista è un dispositivo sicuro, almeno secondo le autorità competenti che hanno concesso la certificazione per poter essere usato anche per tenere sotto controllo la saturazione del sangue. Sebbene in alcuni paesi questa funzione non sarà subito disponibile per via appunto di alcuni requisiti normativi vigenti, in oltre 100 paesi, tra cui è elencato anche il nostro, si potrà usare fin da subito.
Lo si legge nella pagina dedicata proprio alla disponibilità delle funzioni di Apple Watch, dove per ciascuna è per l’appunto allegato un elenco di tutti i paesi abilitati. Questa sezione del sito di Apple può essere utile anche per controllare cosa si può fare con Apple Watch e cosa no, in base al paese in cui viene utilizzato (più correttamente, non viene usata la localizzazione per attivare o disattivare le funzioni: il sistema va invece a guardare il paese associato all’account con cui è stato registrato il dispositivo, ndr).
Sono infatti elencate le varie opzioni di Siri tra cui “Alza per parlare”, la modalità Wakie Talkie, il Trova Amici, News, Scribble, dettatura, Radio, chiamate di emergenza, Apple Pay, le funzioni di navigazione GPS e, appunto, tutte quelle legate al monitoraggio della salute, incluse le notifiche in caso venga rilevato un’irregolarità nella frequenza cardiaca.
Il fatto che la nuova funzione di monitoraggio della saturazione di Apple Watch 6 sia fin da subito disponibile in più di cento paesi lascia intendere che non ci sono problemi normativi a riguardo che Apple deve superare, sebbene in un documento di supporto che descrive l’uso di questa funzione Apple specifica che «L’app Blood Oxygen è disponibile solo in alcuni paesi».
Come spiegato da Apple durante l’evento di presentazione di martedì, lo smartwatch utilizza una serie di LED rossi e verdi combinati con la luce infrarossa per misurare la quantità di luce riflessa dalla pelle e, grazie all’impiego di avanzati algoritmi è in grado di elaborare questi dati per calcolare il colore del sangue e da qui ricavarne la quantità di ossigeno presente. Il rosso vivo significa infatti che è più carico di ossigeno mentre un sangue più scuro ne possiede in minore quantità.
Per saperne di più su Apple Watch 6 vi rimandiamo al nostro lungo articolo riepilogativo di tutte le funzionalità. Qualora foste interessati, abbiamo pubblicato anche l’articolo dedicato al nuovo Apple Watch SE, prima edizione della versione economica dello smartwatch di Apple.