Il 2016 sarà finalmente l’anno della realtà virtuale: entro la prima metà del prossimo anno arriveranno nei negozi non solo Oculus Rift ma anche Playstation VR, HTC Vive e forse anche altri visori e sistemi che promettono di rivoluzionare non solo i videogiochi ma anche il modo in cui le persone vedranno o vivranno video e film, per esperienze immersive prima impossibili.
I principali sistemi di realtà virtuale sono stati più volte mostrati in pubblico, messi a disposizione per prove dirette inoltre quasi tutti i costruttori hanno già annunciato la lineup di videogiochi e titoli che saranno disponibili al lancio. Chi ha avuto occasione di provarne uno è riuscito convito della tecnologia ed eccitato per le prospettive: l’unico dettaglio che manca fino a oggi sono i prezzi.
La strategia del prezzo assente è stata inaugurata da Oculus Rift che a maggio ha precisato che per accedere un utente dovrà spendere 1.500 dollari, intesi come spesa totale per un PC da gioco di ultima generazione e prestazioni elevate, incluso il visore Oculus. Con un pizzico di matematica e di ipotesi si è arrivati a stimare un prezzo di 400-500 dollari forse un po’ di più. Alla partita ora si è aggiunta anche Sony: anche in questo caso nessun prezzo di listino annunciato ma Andrew House, Ceo Sony Computer Entertainment ha dichiarato che Playstation VR, nome ufficiale di Project Morpheus, sarà più o meno quello di una console di nuova generazione, lasciando così intendere per gli USA un prezzo di lancio di circa 400 dollari.
Per ora i costruttori sono impegnati a limare gli ultimi dettagli e assicurare cataloghi di giochi accattivanti. Per il momento sembra che tutti siano in attesa del primo prezzo annunciato ufficialmente, dopo di che seguiranno probabilmente tutti gli altri.