Robin Wong (dipendente di Olympus ma noto per l’accuratezza dei suoi reportage) ha pubblicato sul suo blog una serie di immagini riprese con la nuova Olympus OM-D E-M1 Mark II a mano libero.
Fin qui non ci sarebbe nulla di eccezionale, se non che gli scatti sono stati ripresi con un tempo di esposizione di 5 secondi, tempi di posa fino ad oggi impossibili da raggiungere da altre fotocamere per ottenere scatti sufficientemente nitidi.
“Inizialmente ho iniziato le riprese a 1 secondo di tempo di posa, ho ottenuto subito risultati nitidi, così ho continuato a spingere a 2 secondi, 3,2 secondi, e infine 5 secondi”, scrive Wong. “Le immagini hanno iniziato a mostrare segni di sfocatura a 6 secondi. Il mio limite era a 5 secondi, a mano libera. Se questi risultati della stabilizzazione a 5 assi dell’immagine non vi impressionano, ho seriamente dei dubbi su cosa possa farlo!”
Wong specifica che in alcuni degli scatti si è “aiutato”, appoggiandosi per esempio ad una parete o sedendosi a terra, mentre gli scatti nitidi totalmente a mano libera hanno raggiunto tempi di esposizione fino a 2 secondi.
Nonostante ciò, raggiungere 5 secondi di esposizione a mano libera anche appoggiandosi ad una parete è un risultato fenomenale, che mostra l’incredibile tecnologia che si cela dietro allo stabilizzatore integrato nella Olympus OM-D E-M1 Mark II, che sulla carta è capace di far guadagnare fino a 6.5 ai fotografi.
A confermare la bontà della Olympus OM-D E-M1 Mark II c’è anche Adam Goldberg, che ha realizzato scatti con tempi di esposizione di 4 secondi, sempre naturalmente mano libera.
Olympus sponsored me to test the new OM-D E-M1 Mark II. I shot these handheld, a 4-SECOND exposure, with 300mm & 12mm lenses. Enough said! pic.twitter.com/OLTCpTRXY9
— Adam Goldberg (@LifeWorthEating) 3 novembre 2016