Quest’anno i risultati Apple Q1 2018 sono attesi, se possibile, con ancora più trepidazione e curiosità rispetto agli altri anni: si tratta del trimestre più importante in assoluto, perché per Cupertino corrisponde ai tre mesi che includono le festività di Natale, quindi quelli con le vendite più elevate. A questo si aggiungono però le aspettative sui risultati di iPhone X e della gamma iPhone 8, una strategia completamente nuova per Apple che per la prima volta ha presentato non uno, non due, bensì ben tre nuovi terminali.
Come abbiamo già riferito Wall Street prevede numeri e fatturato record. Le linee guida di Apple indicano ricavi compresi tra 84-87 miliardi di dollari, mentre gli analisti indicano un target di 87,06 miliardi di dollari, quindi addirittura superiore rispetto allo scenario migliore indicato da Cupertino. Se questo venisse confermato si tratterebbe del fatturato più alto nell’intera storia della società. Sempre per gli analisti il guadagno per azione sarà di 3,86 dollari, un balzo rispetto ai 3,36 dollari dell’anno scorso.
Anche se alcuni report di testate autorevoli hanno allarmato i mercati indicando un dimezzamento della produzione iPhone X, tutte le rilevazioni più recenti indicano che il terminale ha registrato ottime vendite in diversi mercati chiave, Stati Uniti inclusi. Proprio da qui sembra possa arrivare il vero miracolo di Cupertino: secondo gli analisti le spedizioni di iPhone sono aumentate solo dell’1,5% ma l’incremento del prezzo medio di vendita determinato da iPhone X, genera un balzo del 9% che si traduce a sua volta in un aumento dei ricavi iPhone del 10%, per un totale stimato in 60 milioni di dollari.
In pratica aumentando le unità di solamente l’1,5% Apple sarebbe riuscita a incrementare il fatturato del 10%. Per scoprire se gli analisti hanno ragione e realmente si è verificato il miracolo Apple sarà sufficiente esaminare i risultati Apple Q1 2018 in arrivo questa sera.
Ma anche se iPhone X ruberà la scena, i dirigenti Apple, in particolare Tim Cook e il responsabile finanziario Luca Maestri, potrebbero svelare dati, strategie e operazioni in arrivo da Apple nei prossimi mesi. Tra gli argomenti più cadi del momento la destinazione scelta da Apple per l’immensa quantità di denaro detenuta all’estero, stimata in 252 miliardi di dollari, che può liberamente rientrare in USA ora che l’amministrazione Trump ha ridotto l’imposizione fiscale. Solitamente Cupertino svela eventuali piani di riacquisto azioni o di dividendi extra per gli azionisti in aprile o maggio, ma non è escluso che qualche indizio o informazione possa essere svelata stasera.
I più ottimisti sperano che Apple svelerà le sue strategie per acquisizioni di altre società, oppure offra indicazioni su settori e investimenti in cui intende operare in futuro. Tra gli osservati speciali in ogni conferenza dei risultati Apple l’andamento del settore Servizi, le prestazioni raggiunte in mercati chiave come la Cina e l’India e naturalmente unità vendute e fatturato generato da iPad e dai Mac.
L’appuntamento per i risultati Apple Q1 2018 è per questa sera dopo le 22,30 circa. Macitynet offrirà ai lettori tutti i numeri che contano del bilancio di Cupertino, dichiarazioni ed eventuali novità annunciate dai dirigenti e articoli di approfondimento.