Forse per la prima volta nella storia Apple e Samsung si trovano dalla stessa parte in una diatriba legale: i due colossi non stanno collaborando tra loro per un processo ma entrambi sono contrapposti a Qualcomm. Ricordiamo infatti che Cupertino ha accusato il costruttore di chip e modem mobile di tattiche anti concorrenziali e prezzi troppo esosi per diritti e royalty, ora Intel e anche Samsung supportano questa tesi sostenuta dalla Federal Trade Commission statunitense contro Qualcomm.
Sia il colosso dei processori di Santa Clara che la multinazionale sudcoreana hanno presentato documenti in cui sostengono che Qualcomm abbia adottato tattiche anti concorrenziali per mantenere un monopolio nel mercato dei semiconduttori e dei chip impiegati negli smartphone. Per riepilogare la vicenda: la FTC ha querelato Qualcomm a gennaio con le stesse motivazioni ora sostenute da Intel e Samsung, a sua volta Qualcomm ha richiesto a un giudice di respingere la causa. Per quanto riguarda invece Cupertino, Apple ha querelato Qualcomm a gennaio, mentre il costruttore di chip ha contro querelato Cupertino nel mese di aprile. Più recentemente Apple ha sospeso i pagamenti dei costruttori partner per gli importi dovuti a Qualcomm per diritti e royalty sui chip impiegati in iPhone e iPad, mossa che ha costretto Qualcomm a ribassare le previsioni di fatturato e risultati di vendita per il trimestre in corso.
Nei documenti presentati, come riporta Mobile WorldLive, Intel dichiara di essere «Pronta, disposta e in grado di competere sui meriti» nel mercato dei chip mobile ma di essere stata ostacolata da Qualcomm che ha creato una rete di pratiche abusive basate su brevetti e pratiche commerciali che minano la concorrenza basata sul merito «Questa pratiche – aggiunge Intel – hanno costretto illegalmente i costruttori di telefoni mobile ad acquistare i chipset necessari da Qualcomm e solamente da Qualcomm». Anche Samsung, uno dei più grandi clienti di Qualcomm, ha presentato documenti per sostenere la querela della FTC. Il colosso dei Galaxy dichiara che nonostante abbia richiesto una licenza da Qualcomm, è obbligata a non vendere i chipset Exynos a soggetti diversi da Samsung, perché Qualcomm ha rifiutato la licenza Samsung per costruire e vendere chipset sotto licenza.
La diatriba legale risulta ora molto più complessa e vasta: la prima udienza del caso che contrappone FTC contro Qualcomm è programmata per il 15 giugno.