Ogni mese 3,5 milioni di pazienti scelgono di essere visitati da uno specialista tramite MioDottore, la piattaforma web specializzata nella prenotazione online di visite mediche. Solo nei primi 10 mesi del 2020, sono stati già raggiunti i 2,5 milioni di visite prenotate tramite il Web e in soli 7 mesi dall’attivazione del servizio, sono stati effettuati quasi 140 mila video consulti online. Cifre che dicono di un bisogno crescente di avvicinarsi ai medici tramite le consulenze online emerso in particolare in questo periodo in cui a causa dell’emergenza sanitaria mondiale per il Coronavirus, si è tutti invitati a stare nelle proprie case e sono stati sospese visite mediche di controllo con il sistema sanitario nazionale.
“A margine delle numerose sfide imposte dall’emergenza sanitaria, questo mutato contesto ha al tempo stesso imposto un cambio di passo per quanto riguarda la digitalizzazione di settori più tradizionali come la sanità e la pubblica amministrazione. Forti di una tecnologia unica che negli scorsi mesi ci ha consentito di rispondere rapidamente alle nuove esigenze rendendo disponibile la video consulenza online per i pazienti italiani, il nostro obiettivo è continuare a migliorare l’esperienza sanitaria attraverso l’innovazione sia per gli utenti, sia per i professionisti”, commenta Luca Puccioni, CEO di MioDottore.
La piattaforma, parte del gruppo DocPlanner, ha acquisito GIPO, da oltre 20 anni nel campo della tecnologia sanitaria per cliniche e centri medici e del suo software d’avanguardia GIPONEXT che permette di tradurre in pochi clic qualsiasi richiesta.
Attraverso GIPONEXT gli utenti che usufruiscono del servizio di MioDottore in pochi passaggi potranno trovare un riscontro alle loro richieste, come ad esempio individuare con semplicità il primo slot disponibile nell’agenda di uno specialista o prenotare interi cicli di prestazioni.
Al tempo stesso, la soluzione offre vantaggi anche per i centri, infatti consente loro di risparmiare tempo ed evitare sprechi automatizzando i processi di gestione e i compiti prima riservati alla segreteria e integrando tutti i sistemi che le strutture possono utilizzare: software di contabilità, SSN, Assicurazioni e ora anche MioDottore.
MioDottore, che ha registrato un ulteriore aumento del traffico sulla piattaforma, ricerca nuove figure professionali da inserire nel proprio team. Infatti, nei primi dieci mesi del 2020 si rilevano 3 milioni e mezzo di visite prenotate. Ora potrebbero arrivare a più di 6 milioni con l’acquisizione di GIPO e una crescita a doppia cifra del numero di recensioni sulla piattaforma (+60%) rispetto al 2019.