Il nuovo iPhone SE 2 – sempre ammesso che si chiamerà così – integrerà un’antenna LCP (Liquid Crystal Polymer) di nuova generazione che permetterà di migliorare la trasmissione wireless. A riferirlo è l’analista Ming-Chi Kuo di TF International Securities in una nota inviata agli investitori e riportata da Macrumors.
Kuo riferisce che Career Technologies e Murata Manufacturing inizieranno a fornire il componente antenna per l’iPhone SE 2 all’inizio del 2020, in tempo per il lancio del dispositivo per la fine del primo trimestre.
In precedenti supposizioni l’analista aveva riferito che l’iPhone SE 2 dovrebbe avere un design simile all’iPhone 8, display da 4,7″ e Touch ID, integrare il SoC A13 e 3GB di memoria RAM. L’analista aveva riferito anche di varianti con unità di storage da 64GB e 128GB e colorazioni Space Gray, Silver e Red.
Come gli iPhone 11, l’iPhone SE 2 è atteso senza 3D Touch, tecnologia che Apple sostituisce con l’Haptic Touch. Kuo ha previsto anche prezzi che negli USA dovrebbero partire da 399$.
Come accennato all’inizio, non è detto che il nuovo dispositivo si chiamerà iPhone SE 2: altri nomi “papabile” circolati sono Phone 8s e iPhone 9.
Come abbiamo spiegti qui, Apple ha bisogno di un iPhone SE 2 per vari motivi, essenzialmente per offrire un dispositivo a chi vuole un smartphone Apple, senza necessariamente spendere budget importanti, un telefono di qualità, ben costruito, potente come i dispositivi più recenti ma più piccolo, più economico, alla portata di molte tasche, adatto a chi ha una visione più utilitaristica dello smartphone ma non vuole rinunciare ai vantaggi di iOS.