Apple sta lavorando ad un iPhone pieghevole, un dispositivo che integrerà un display OLED da 8″ con risoluzione QHD+ (3200 × 1800 pixel rispetto ai 1284 x 2778 di 12 Pro Max e ai 1768 x 2208 del Galaxy Fold 2) e che dovrebbe arrivare nel 2023. A riferirlo è l’analista Ming-Chi Kuo in una nota inviata agli investitori e citata dal sito Macrumors.
“In base alle nostre ultime indagini nel settore, prevediamo che Apple probabilmente lancerà un iPhone pieghevole con un display OLED QHD+ flessibile nel 2023, con SDC come esclusivo fornitore del display e Samsung Foundry come esclusiva fonderia DDI (display driver IC, ndr). In base alle capacità produttive richieste da Apple, prevediamo che le spedizioni degli iPhone pieghevoli arriveranno alle 15-20 milioni di unità nel 2023. Prevediamo che l’iPhone pieghevole adotterà la soluzione touch silver nanowire di TPK per via di diversi vantaggi rispetto alla tecnologia Y-Octa di SDC (una tecnologia per i pannelli che rende possibile il riconoscimento del tocco direttamente nel pannello OLED già in fase di produzione, ndr).
Secondo l’analista, gli smartphone pieghevoli diventeranno un “must-have” per i principali brand di telefonia e contribuiranno al super-ciclo di rimpiazzo dei vecchi dispositivi top di gamma; a suo dire Apple è ben posizionata per diventare il “bigger winner” del settore con il trend verso questi dispositivi, prevedendo spedizioni tra i 15 e 20 milioni di unità nel 2023.
“Al momento, la posizione nella produzione degli display pieghevoli è principalmente l’integrazione con smartphone e tablet ma riteniamo che quella degli smartphone pieghevoli è solo una delle applicazioni nell’ambito del design foldable. Prevediamo che i dispositivi pieghevoli offuscheranno in futuro la segmentazione tra smartphone, tablet e laptop; con un suo ecosistema di prodotti e vantaggi derivanti dalla progettazione hardware, Apple sarà il grande vincitore nel nuovo trend dei dispositivi pieghevoli”.
Secondo Kuo, futuri iPhone adotteranno la soluzione silver nanowire touch per il display, creando “un vantaggio competitivo a lungo termine” per Apple nel mercato dei dispositivi pieghevoli. Questa tecnologia per display è indicata come fondamentale per i futuri dispositivi pieghevoli che supportano più piegature.
Kuo riferisce che Apple sfrutta già la silver nanowire per l’interfaccia touch dell’HomePod, al fine di “padroneggiare” la tecnologia a basso costo e con piccoli volumi di produzione.
Non è la prima volta che Kuo riferisce di un futuro iPhone pieghevole. Anche a marzo di quest’anno aveva indicato il 2023 come anno di arrivo di questo prodotto, indicando la possibile adozione di display da 7,5″ o 8″, spiegando all’epoca che era ancora necessario risolvere varie problematiche tecniche. A novembre dello scorso anno erano circolate voci secondo le quali l’iPhone pieghevole era già in fase di test presso Foxconn.