In occasione di Didacta, appuntamento fieristico italiano dedicato mondo della scuola, quest’anno in modalità completamente digitale, Indire – Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa – e Giunti Scuola, in collaborazione con Microsoft Italia presenteranno il 19 marzo alle ore 11:30 il libro “A scuola con Minecraft. Progettare un mondo a cubetti” (18,05 euro nel momento in cui scriviamo su Amazon).
Il libro, a cura di Andrea Benassi, tecnologo della ricerca di Indire, nasce dall’idea di raccontare Mineclass, sperimentazione ideata nel 2018 da Indire insieme a Microsoft Italia che ha visto l’avvio di un programma di formazione e sperimentazione per docenti affinché potessero integrare all’interno dei programmi didattici tradizionali l’utilizzo di Minecraft: Education Edition, il gioco che consente di conoscere ed esplorare nuovi mondi in un ambiente immersivo e coinvolgente, aiutando gli studenti a sviluppare creatività e capacità come la collaborazione e il problem-solving. Sono in tutto 1000 i docenti raggiunti con questa iniziativa.
Il libro illustra le dinamiche del gioco e ne analizza il potenziale educativo, guidando gli insegnanti nella creazione di materiali e contenuti conformi ai programmi didattici, per poter introdurre in modo efficace l’uso di questo strumento all’interno delle proprie classi. Sono inoltre presentate una serie di best practices che mostrano come Minecraft possa essere impiegato nelle varie discipline e, in maniera ancora più interessante e proficua, in un’ottica interdisciplinare che privilegi un approccio per competenze.
“La stesura di questo libro ha richiesto oltre 3 anni di lavoro. Volevamo che la metodologia e le attività didattiche proposte fossero effettivamente realizzabili, compatibili con i curricola esistenti e con i “tempi” della scuola. Per questo le abbiamo sperimentate per tutto questo tempo con numerosi insegnanti e i loro studenti. Senza il loro apporto, questo libro non avrebbe potuto esistere” ha dichiarato Andrea Benassi, tecnologo della Ricerca di Indire e curatore del volume.
Andrea Chiaramonti, amministratore delegato di Giunti Scuola, riferisce: “Abbiamo creduto immediatamente nel progetto di A scuola con Minecraft. La sperimentazione di Indire ha coinvolto oltre 300 classi e ha dimostrato che l’uso didattico di Minecraft può potenziare gli apprendimenti scolastici in matematica, nelle discipline STEM, ma anche in Storia e in Educazione Civica. Come editore per la scuola non potevamo non cogliere l’opportunità di raccontare questa sfida: dal vvideogioco alla didattica curricolare, passando per le storie di tante e tanti docenti che hanno reso possibile questo progetto”.
“Sono sempre di più gli insegnanti in Italia e nel mondo che si affidano a Minecraf: Education Edition, strumento che si è rivelato sempre più utile ed efficace nella didattica, soprattutto in un contesto dove la scuola in presenza si alterna in modo sempre più integrato alla modalità a distanza”, spiega Elvira Carzaniga, Direttore Divisione Education di Microsoft Italia. “Minecraft, infatti non è solo uno strumento per promuovere modalità di apprendimento più coinvolgenti e interattive, in grado di stimolare lo sviluppo competenze digitali ma permette ai ragazzi di condividere uno spazio – quello virtuale del gioco – anche a distanza quando non è possibile vedersi fisicamente”.