Arriva dal successo di Macintosh e iPhone una delle principali minacce del 2008. La piattaforma Apple e il cellulare di Cupertino figurano nella lista dei rischi compilata da Websense, una società specializzata nel monitoraggio della sicurezza del sistema Internet che, come ogni anno, ha presentato la sua ‘top ten’ nel campo delle previsioni sull’evoluzione del crimine informatico.
Mac Os ed iPhone figurano al quinto posto. L’apparizione sul radar di due dei più popolari prodotti Apple è determinata, spiega Websense, ‘dal loro crescente successo a causa del quale aumenteranno anche i cosiddetti attacchi web cross-platform, che individuano il sistema operativo utilizzato dal PC o dispositivo della vittima, attivando di conseguenza codice dedicato specificatamente a quella piattaforma’.
Al primo posto nella classifica si trovano i giochi olimpici di Pechino, fonte di tentativi di phishing ma anche un ghiotto obbiettivo per gli hackers, al secondo lo spam maligno e al terzo i ‘link deboli’. ‘L’avvento di ‘oggetti’ Web 2.0 quali Google Adsense, mash-up, widget e social network – spiega web sense – insieme alla massiccia quantità di pubblicità linkata alle pagine web hanno accresciuto la probabilità di ‘link deboli’, ovvero siti web/contenuti vulnerabili alla compromissione’ Websense prevede che i cyber criminali sfrutteranno sempre più i link deboli dell’infrastruttura web con l’obiettivo di indirizzare il maggior numero possibile di utenti Internet. I più vulnerabili a tali attacchi sono i motori di ricerca e grosse social network quali MySpace o Facebook.