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Perché tritare milioni di dollari e buttarli? È la prima domanda che balena in mente osservando il video che riportiamo in questo articolo. Impossibile staccare gli occhi e rimanere indifferenti mentre si osservano immense montagne di dollari tritati.
Perché non salvare solo alcune delle infinite mazzette, non tanto o non solamente per togliersi uno sfizio o un desiderio di sempre, una casa, un’auto nuova o una super vacanza in giro per il pianeta, ma a maggior ragione per soddisfare bisogni primari non possibili per un numero sempre più elevato di persone? Come rivela il video CNN segnalato da Cnet, la New Orleans Reserve Bank arriva a triturare fino a 6 milioni di dollari ogni giorno.
Ma l’economia di mercato funziona con regole diverse tutte sue: da sempre le banche centrali ritirano le banconote usurate, divenute inutilizzabili o inadatte alla circolazione, per distruggerle e sostituirle con nuovi biglietti freschi di zecca. In passato i dollari tritati finivano però in discarica, ridotti in pezzettini così piccoli e sottili, quasi una polvere, per renderne impossibile il recupero.
La filosofia green ha toccato anche questa pratica: ora i dollari tritati vengono trasformati in compost da cui si ottiene un terriccio ricco che viene poi utilizzato dagli agricoltori urbani dell’aera metropolitana di New Orlenas. Paradossalmente i biglietti verdi si trasformano in vegetali: la speciale miscela ottenuta dalle strutture di compostaggio viene impiegata per le coltivazioni per fini agricoli e la produzione di cibo.