A Milano musei gratis nel weekend: durante il Salone del Mobile di Rho Fiera dall’8 al 13 aprile i musei civici si potranno visitare gratuitamente. Per orientarsi meglio nel centro storico milanese i tanti spazi e le collezioni che apriranno le loro porte al pubblico, ecco due app del Comune di Milano: Milano Musei e Guida Milano, entrambe gratuite per iOS.
Milano Musei è l’app che il Comune di Milano ha dedicato ai suoi musei civici alcuni anni fa: l’utente con pochi tap potrà scoprire quali sono le esposizioni da visitare più vicine, consultando la mappa e le informazioni relative a tutte le strutture: dai prezzi di ingresso agli orari di apertura, le indicazioni sulle collezioni che è possibile visitare e quali sono le opere maggiori conservate all’interno dei musei. L’app Milano Musei è gratuita e si scarica da questo link.
Guida Milano è l’altra app proposta dal Comune di Milano che presenta una sezione tutta dedicata ai musei cittadini. Con Guida Milano i visitatori attratti dall’annuncio “A Milano musei gratis nel weekend” potranno anche andare oltre alla semplice visita ad uno dei tanti musei civici aperti al pubblico e potranno scoprire itinerari interessanti nel capoluogo lombardo. Guida Milano offre, infatti 13 itinerari diversi presentati con schede e gallerie di immagini e dà all’utente la possibilità di personalizzare i percorsi scelti con mappe e contrassegni speciali per i propri luoghi di interesse preferiti. Guida Milano si scarica da qui.
L’iniziativa di offrire a Milano musei gratis ai visitatori è una delle tante offerte nel corso della settimana del Salone del Mobile di Rho Fiera (Macity ne parla qui e qui) e del FuoriSalone (Macity ne parla qui) tanto atteso non solo dagli operatori del settore design e arredamento. Tra i musei che si potranno visitare a costo zero ci sono: Museo del Novecento, che attualmente ospita anche una retrospettiva di Munari, Museo di Storia Naturale, Museo Archeologico, Palazzo Morando, l’Acquario Civico, e il Museo del Risorgimento. Restano a pagamento PAC, con la personale di Regina José Galindo, e Palazzo Reale.