Misuratore di pressione Smart oppure no? La tecnologia è da tempo entrata anche nell’universo di prodotti dedicati alla salute ed alla cura della persona e di questi, negli anni passati diversi membri della nostra redazione hanno avuto a che fare con svariate soluzioni che permettono di tenere sotto controllo la pressione sanguigna con prodotti capaci di interagire con lo smartphone.
Attraverso questa guida vi spieghiamo quali sono le differenze tra una tipologia e l’altra e vi aiutiamo a scegliere quelli attualmente più affidabili e sicuri che potete trovare in commercio.
Smart oppure no?
Innanzitutto mettiamo bene in chiaro cosa significa avere un misuratore di pressione connesso o smart che dir si voglia. Questo dispositivi, come quelli tradizionali, sono in grado di rilevare la pressione sanguigna in poche decine di secondi, ma potendosi accoppiare via Bluetooth allo smartphone o al tablet sono anche in grado di svolgere molte più funzioni; in primi possono memorizzare le misurazioni nell’app di accompagnamento. Ma oltre a questo possono creare set di misurazioni e grafici, dare avvisi quando è il momento di provare la pressione, offrono la possibilità di tenere sotto controllo diversi membri della famiglia.
Va anche segnalato che alcuni modelli offrono la lettura solo tramite app, il che costringe ad avere sempre il dispositivo connesso ed abbinato al misuratore durante l’uso, mentre i modelli più recenti incorporano un display per mostrare la lettura in tempo reale direttamente dal dispositivo stesso e una memoria interna dove archiviare le misurazioni da trasferire poi in un secondo momento nell’app sullo smartphone.
Misuratore da polso o da braccio?
A prescindere dalla tecnologia scelta, si può fare una seconda distinzione tra le varie tipologie di misuratori di pressione attualmente esistenti. Restando nel campo di quelli automatici (perché quelli manuali continuano ad essere ancora quelli più apprezzati da medici ed operatori sanitari, ma bisogna anche saperli usare in quanto vanno accompagnati ad un fonendoscopio), si può scegliere la versione che si fissa al polso oppure quella che va agganciata al braccio, poco sopra la piega cubitale.
Per quanto riguarda l’affidabilità, secondo recenti test entrambi i modelli sono sullo stesso livello. Tuttavia quelli con misurazione dal braccio sono da preferire per le persone anziane e per i fumatori in quanto in queste due tipologie di pazienti è possibile che i vasi sanguigni si siano ristretti a causa della presenza di depositi lungo le pareti (o per la presenza di arteriosclerosi) con effetti particolarmente evidenti sulle arterie radiali, lontane dal cuore, che ne ostacolerebbero la precisione.
Vanno preferiti i misuratori da braccio anche con persone affette da diabete: anche qui le arterie sono presumibilmente ostruite o porose. L’imprecisione nel misuratore da polso può inoltre essere data in tutte quelle persone con disturbi del ritmo cardiaco o con alterazione delle arterie del polso ad esempio dovute all’età.
Va inoltre fatta un’ultima precisazione sull’uso del misuratore da polso, qualora si decida di acquistarne uno. Per la misurazione è necessario che il polso si trovi all’altezza del cuore. Per fare un esempio, in condizione di riposo, seduti al tavolo, è necessario impilare una serie di libri sul quale poggiare il braccio per far sì che il polso si trovi appunto all’altezza del cuore. In caso contrario, con il braccio cioè poggiato su un tavolo in condizione di riposo ma posto ad un’altezza diversa da quella del cuore, la pressione viene sopravvalutata di circa 7-8 mmHg poiché vi è una differenza con la posizione del cuore (nello specifico, 1,5 centimetri corrispondono a 1 mmHg).
Il vantaggio dell’uso dei misuratori da polso è dato soprattutto dalla praticità. Sono infatti più facili da posizionare: in quelli da braccio è necessario posizionare il bordo inferiore del bracciolo a circa due dita sopra la piega cubitale. Non solo, bisogna anche orientarli correttamente: nei modelli elettronici-automatici è infatti presente una freccia o un simbolo che va necessariamente sovrapposto all’arteria brachiale ruotando il bracciolo.
Nella quasi totalità dei casi, i misuratori da polso invece non richiedono particolari accortezze, salvo caso tutti quei modelli ove fosse invece presente diversa indicazione data dalla presenza di frecce o simboli da sovrapporre all’arteria brachiale.
Ok, ho capito: ora quale posso comprare?
Una volta che abbiamo chiarito le basi del discorso, vediamo qui di seguito quali sono i migliori misuratori di pressione. Prima di partire però precisiamo che mentre nel settore ci sono tantissimi produttori alcuni dei quali sconosciuti, ci sono un paio di protagonisti assoluti.
Il primo è Omron, una società giapponese talmente specializzata in questo ambito da riuscire a coprire tutte le fasce di prezzo e le tipologie. La seconda è iHealth, come spiegheremo anche sotto si tratta di una società americana che produce direttamente con il suo brand diversi tipi di misuratori di pressione ma nello stesso tempo costruisce anche diversi altri prodotti di marchi che semplicemente le affidano il compito di costruire quello che poi loro vendono.
Ci sono poi diverse altre aziende i cui prodotti qui non citeremo ma che sono comunque affidabili. Parliamo delle italiana Pic e Norditalia , Beuer o Braun ad esempio.
Sanitas SBM 21
Sanitas SBC15 è un misuratore analogico tra i più “semplici” da posizionare al polso anche il più venduto grazie proprio alla semplicità che al prezzo. Presenta con scala colorata per riconoscere visivamente un valore fuori dalla norma con misurazione completamente automatica della pressione e del battito cardiaco al braccio. Ha un tempo di misurazione breve e la rilevazione dell’aritmia.
Qui non abbiamo nessuna connessione con lo smartphone ma questo aumenta la sua semplicità. Tutte le posizioni di memoria (66) sono interne e il display è molto ampio. Per tutto questo è perfetto per persone anziane e per chiunque rifugga la complicazioni.
iHealth 23499
Partiamo da un misuratore di pressione da braccio low cost ma che nonostante il prezzo è un acquisto davvero interessante. Parliamo di Ihealth 23499. Viene da un’azienda californiana che produce soltanto dispositivi medici certificati: è la stessa che di fatto ha inventato la tecnologia e che produce come OEM circa il 50% dei dispositivi di misurazione “classici” di questo tipo.
Non ha nulla di particolare se non il fatto, non da poco, che in un prezzo molto ridotto offre tutto quello che serve per tenere sotto controllo la salute. Permette di memorizzare 99 letture dei dati e ha un display di buona qualità facile da leggere.
Si collega via Bluetooth e funziona a batterie. La fascia da braccio arriva va da 22 a 40 cm di diametro adattandosi alla conformazione del maggior numero di persone. Infine tra le funzioni smart anche l’invio della pressione per email, attraverso l’app, al proprio medico.
BPM Connect di Withings
BPM Connect di Withings viene da un‘azienda è di grande rilievo nel settore dei dispositivi smart; è stata anche una delle prime al mondo a lanciare accesori per la salute di cui questo misuratore di pressione è stato a lungo l’unico nel suo genere. L’abbiamo provato a fondo, apprezzando l’’app ben fatta e pensata per raccogliere le misurazioni di tutta la famiglia.
Veloce nelle misurazioni, permette di avere una cronologia ben organizzata all’interno dell’app. E’ ben realizzato, con una fascia molto robusta, che durerà nel tempo. Non ci sono importanti appunti in negativo da fare. Lo si compra sempre su Amazon
Omron Complete: top di gamma
Se potessimo parlare come si fa in altri ambiti di “top di gamma” l’Omron Complete dovrebbe essere definito in questo modo. Non solo arriva da un produttore specializzato in prodoti medicali anche professionali e che è quasi sinonimo di misuratore di pressione casalingo, ma funziona come una vera e propria estensione dello smartphone.
Qui non abbiamo infatti uno schermo ma viene usato il display del telefono come “”accessorio” smart del misuratore di pressione. Fa tutto quello che si può immaginare possa fare un lettore di pressione smart, maa fruttare lo schermo dello smartphone gli permette anche di funzionare come sistema per fare l’elettrocardiogramma.
Omron Complete effettua le due misurazioni fondamentali in una volta sola e presenta i risultati su fibrillazione atriale, tachicardia, bradicardia oltre che ipertensione. Un’app gratuita memorizza in modo semplice i risultati e consente di condividerli con il medico.
OMRON RS7
Il nome di Omron, come accennato, è una garanzia assoluta. Produce da anni misuratori di pressione personali, utilizzabili in casa dia chiunque. Omron RS7 è una evoluzione di altri prodotti analogici come altri è clinicamente testato e offre anche una convalida aggiuntiva per la precisione se utilizzato da persone obese.
Ha un sensore posizionamento avanzato, rileva la comparsa di battiti cardiaci irregolari durante la misurazione e fornisce un segnale di avviso con letture. Ha un display chiarissimo e con numeri molto grandi che rende in alcuni casi non indispensabile l’utilizzo della comunque completa applicazione per smartphone. È un dispositivo medico detraibile ai fini fiscali
Omron Evolv
Di Omron abbiamo detto poco sopra. L’Omron EVOLV come dice il nomer rappresenta l’evoluzione del classico misuratore di pressione da braccio. Dotato di un bracciale da 22-42 cm, privo di tubi o fili ed è semplice da posizionare correttamente per letture digitali accurate visualizzabili direttamente sul display.
Qui siamo di fronte ad un sistema molto essenziale che ha come fine quello di dare un’idea della pressione arteriosa dando rapidamente e semplicemente la lettura del dato che si differenzia da tutto il resto per il design molto piacevole con un display minimalista ad altro contrasto.
Quando abbinato all’applicazione Omron, che rappresenta un parametro nel settore, ha memorie infinite e una serie di funzioni avanzate che sono offerte in abbonamento.
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